AL TERMINE DI UN LUNGO PERCORSO SONO RIMASTE A CONTENDERSI LA FINALE LA FIORENTINA E L' INTER

Ad affrontarsi saranno due squadre che, nel corso di questa stagione, sono state straordinarie protagoniste nelle coppe.

Sia i gigliati che i nerazzurri, da qui al termine dell’annata calcistica saranno chiamate a giocare un’altra finale ciascuna: rispettivamente quella di Conference League e di Champions League.

Per la Fiorentina, la sfida con l’Inter rappresenta l’occasione per tornare a vincere un trofeo dopo ventidue anni di attesa.

Discorso ovviamente diverso per l’Inter che si presenta a questa finale da detentrice della Coppa. 

La Fiorentina, battendo l’Inter, solleverebbe il trofeo al cielo per la settima volta nella sua storia, staccando il Napoli (a quota sei) e raggiungendo la Lazio al quarto posto tra le squadre più titolate nella storia della competizione.

Otto sono invece i trionfi dell’Inter che, in caso di vittoria, raggiungerebbe la Roma a quota nove e si porterebbe al secondo posto nell’albo d’oro alle spalle della sola Juventus (quattordici successi).

La finale si svolgerà in gara unica: in caso di parità al termine dei tempi regolamentari si procederà con i supplementari e poi eventualmente con i calci di rigore.

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodô, Milenkovic, Quarta, Biraghi; Amrabat, Castrovilli; Ikoné, Bonaventura, Nico Gonzalez; Cabral.

INTER (3-5-2): Handanovic; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro, Dzeko.