CALCIO – GLI INTROITI DELLE TRE SOCIETÀ POTREBBERO AUMENTARE CON LE EVENTUALI SUCCESSIVE QUALIFICAZIONI

Quanto ha fruttato ad oggi la partecipazione alla Champions League 2022/2023 a Napoli, Milan e Inter, in virtù dell’accesso ai quarti di finale?

Per comprendere l’ammontare dei ricavi bisogna prima capire le varie voci finanziarie che compongono la tabella degli introiti di ognuna delle società partecipanti al torneo europeo di calcio più importante.

Quasi la metà degli importi è costituita dal bonus partecipazione e dal ranking storico, un’altra fetta importante è caratterizzata dal market pool (1 e 2), che non è altro che la declinazione UEFA del sistema nazionale di ridistribuzione dei diritti televisivi tra i club di ogni nazione e competizione, e che per le italiane tiene conto del piazzamento nella Serie A 2021/22, a cui si aggiungono i bonus risultati, quelli per il raggiungimento degli ottavi e dei quarti e la quota spettante per i pareggi nelle gare.

A tutto ciò vanno sottratte eventuali multe per fair play finanziario, lo strumento introdotto dal comitato esecutivo UEFA nel settembre 2009 che mira a far estinguere i debiti contratti dalle società calcistiche e ad indurle nel lungo periodo ad un auto-sostentamento finanziario.

Nel dettaglio le tabelle relative a Napoli, Milan e Inter.