NAPOLI - GENOA ORE 15:00
Si aprirà al Diego Armando Maradona, dove il Napoli ospiterà il Genoa, il quadro delle partite valide per il venticinquesimo turno di Serie A in programma nella giornata di sabato.
Una sfida importante per due squadre chiamate a risollevarsi dopo le sconfitte patite nelle rispettive ultime uscite (contro Milan e Atalanta).
I partenopei, dopo aver interrotto una mini-striscia positiva (due vittorie ed un pareggio), cercheranno davanti ai propri tifosi quei punti che possano consentire loro di riavvicinarsi a quelle zone che valgono una qualificazione europea.
Obiettivi diversi per i rossoblù che stazionano in zone assolutamente tranquille ma che, con un eventuale successo sul campo dei campioni d’Italia, potrebbero rivedere i loro piani ed iniziare a pensare a qualcosa di più ambizioso.
Walter Mazzarri tornerà a proporre un 4-3-3 nel quale, ancora una volta, non ci sarà Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano, reduce dalle fatiche di Coppa d’Africa, non è al meglio e non è stato convocato per la sfida. Al suo posto dovrebbe esserci Simeone al centro di un tridente completato da Politano e Kvaratskhelia. In difesa Natan ed Ostigard si contendono il posto dello squalificato Juan Jesus, mentre Traoré è in vantaggio su Zielinski per una maglia da titolare in mediana.
Consueto 3-5-2 per Alberto Gilardino, che in attacco si affiderà alla coppia composta da Gudmundsson e Retegui. Il dubbio più importante riguarda il centrocampo, dove Spence e Messias si contendono una maglia. Strootman verso la panchina con Frendrup titolare in mediana.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Traoré; Politano, Simeone, Kvaratskhelia.
GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli, Malinovskyi, Badelj, Frendrup, Spence; Gudmundsson, Retegui.
VERONA - JUVENTUS ORE 18:00
Sarà una sfida che vedrà opposte due squadre che stanno vivendo momenti delicati, quella che vedrà opposte il Verona e la Juventus nel 25° turno di Serie A.
Sia gli scaligeri che i bianconeri sono reduci da serie negative che hanno complicato i loro piani in campionato.
La Juventus, fino a poche settimane fa, sembrava essere l’unica compagine capace di tenere il passo dell’Inter capolista, ma a fine gennaio si è arenata. Prima il pareggio interno contro l’Empoli, poi le sconfitte nel Derby d’Italia e in casa contro il Verona, l’hanno spinta lontano dalla vetta e l’hanno costretta a guardare nello specchietto retrovisore perché ora c’è il Milan ad insidiare la seconda posizione.
Non vince da gennaio nemmeno il Verona, che nelle ultime quattro partite ha messo in cascina due soli punti. I gialloblù, usciti completamente rivoluzionati dalla sessione invernale di calciomercato, cercheranno quel risultato che possa consentire loro di uscire dalla zona retrocessione e mettere pressione alle rivali che li precedono.
Per il Verona le notizie positive delle ultime ore riguardano Swiderski. L’attaccante polacco ha infatti recuperato da un problema che lo aveva messo in dubbio e dovrebbe dunque prendere regolarmente il suo posto al centro dell’attacco. In difesa Coppola e Magnani si contendono una maglia da titolare al fianco di Dawidowicz, mentre in mediana toccherà a Duda e Serdar.
Massimiliano Allegri si affiderà ad un 3-5-2 nel quale sarà Rugani a prendere in difesa il posto dello squalificato Bremer. Sono soprattutto due i dubbi relativi alla formazione bianconera: il primo riguarda il ballottaggio Kostic-Weah per una maglia sugli esterni, il secondo vede Yildiz (favorito) e Chiesa contendersi il ruolo di spalla in attacco del recuperato Vlahovic.
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz, Cabal; Duda, Serdar; Folorunsho, Suslov, Lazovic; Swiderski.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Rugani, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Yildiz.
ATALANTA - SASSUOLO ORE 20:45
Da una parte una squadra che sta vivendo un momento di forma straordinario, dall’altra una che sta vivendo una delle fasi più complicate della sua storia recente.
L’Atalanta ospita il Sassuolo nel venticinquesimo turno di Serie a e lo fa sapendo di avere a disposizione una chance importante per mettere in cascina altri punti pesanti in ottica quarto posto.
La compagine orobica da fine dicembre ha letteralmente cambiato passo, inanellando in campionato cinque vittorie intervallate da un unico pareggio. Un ruolino di marcia strepitoso che le ha consentito di tornare a scalare la classifica e di imporsi come una delle favorite tra le squadre che puntano ad una qualificazione alla Champions League della prossima stagione.
Decisamente diverso l’andamento di un Sassuolo che viceversa è riuscito ad ottenere un solo punto (nell’ultima uscita in casa contro il Torino) nelle ultime quattro partite.
La compagine neroverde si è riscoperta a sorpresa invischiata nella lotta per la salvezza ed ha bisogno di un risultato positivo per non rischiare di essere risucchiata in zona retrocessione.
Nel 3-4-3 di Gian Piero Gasperini non ci sarà Lookman che è reduce dalla finale di Coppa d’Africa giocata con la sua Nigeria. Il tridente offensivo nerazzurro sarà dunque composto da Koopmeiners, Scamacca (in leggero vantaggio su Pasalic) e l’intoccabile De Ketelaere. Holm e Ruggeri presidieranno gli esterni.
Dionisi dovrà ancora una volta rinunciare a Domenico Berardi. A sostituire la stella neroverde sarà uno tra Bajrami (in vantaggio) e Castillejo. Pinamonti agirà da unica punta in vantaggio, mentre in difesa Erlic e Viti comporranno la coppia centrale.
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Holm, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, Scamacca, De Ketelaere.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Erlic, Viti, Doig; Boloca, Matheus Henrique; Bajrami, Thorstvedt, Laurienté; Pinamonti.
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