COPPA D'AFRICA - SENEGAL BATTE IL GAMBIA; GUINEA STRAPPA UN PAREGGIO AL CAMERUN E PARI ANCHE PER ALGERIA E ANGOLA
Nel primo pomeriggio la Selezione dell’ex Napoli Kalidou Koulibaly, capitano del Senegal, è riuscita a imporsi per 3-0 sui gambiani. Un successo netto che ha quindi regalato il primo +3 ai campioni in carica del torneo.
A sbloccare il match, dopo appena 4′ minuti, ci ha pensato Pape Gueye. Il calciatore, su invito di Sadio Mané, con un tiro di sinistro è riuscito a trafiggere Baboucarr Gaye. Il Senegal ha controllato il match nonostante diversi acuti del Gambia e ha sfruttato anche la superiorità numerica, vista l’espulsione di Ebou Adam al 53′ minuto del primo tempo visto gli otto di recupero: rosso diretto per condotta violenta.Nella ripresa Coulibaly imbuca per Camara, grande controllo orientato, fendente di destro a incrociare e 2-0 per il Senegal, 2-0 per i campioni in carica. Senegal vicino al terzo gol con Diallo che in area di rigore per poco non buca il portiere avversario. Poi all’86esimo la terza rete: Lamine Camara impallina l’estremo difensore avversario con un tiro di destro da fuori area sotto la traversa. Il match termina dunque per 3-0.
La seconda partita in programma ieri vedeva affrontarsi il Camerun di Rigobert Song e la Guinea di Kaba Diawara, incontro già molto delicato per le sorti delle due formazioni nel girone C.Nonostante l’assenza di Guirassy, attaccante che in Germania con la maglia dello Stoccarda viaggia a ritmi da Scarpa d’Oro, la Guinea parte forte e, dopo 10′, trova immediatamente il gol del vantaggio con Bayo con una precisa conclusione dal centro dell’area, al termine di un azione in cui sia lo stesso Bayo che Moriba erano andati a un passo dal gol. La squadra di Song prova a reagire, sebbene i guineani tengono bene la posizione e vanno addirittura vicino al raddoppio con un tentativo dalla distanza di Sylla al 30′. Nel recupero del primo tempo, ecco l’episodio che cambia l’inerzia del match: Kamano entra duramente su Magrì, per l’arbitro l’intervento vale il giallo, ma la sala VAR decide di chiamare Ibrahim al monitor per rivalutare il fallo e, dopo un’attenta analisi, il direttore di gara cambia il colore del cartellino per espellere l’attaccante dell’Abha.Canovaccio tattico che, inevitabilmente, cambia totalmente registro nella ripresa. Grazie alla situazione di superiorità numerica, i Leoni Indomabili spingono con molto più coraggio, ripagato al 51′ con la rete di Magrì che, con un prodigioso colpo di testa, supera la resistenza di Kone. Dopo aver subito il gol, la Guinea abbassa ancor di più il suo baricentro per non permettere agli avversari di entrare facilmente in area: l’atteggiamento passivo degli Elefanti dà i suoi frutti, visto che il Camerun da lì in poi fa fatica a portare il pallone negli ultimi metri di campo. La strenua difesa dei guineani mostra le prime crepe verso la fine del match: all’88’, Toko Ekambi raccoglie il pallone in area e va al tiro in girata, ma la rete gli viene negata da un superlativo Kone. Neanche la girandola dei cambi stravolge le sorti del match, il quale termina con un pareggio che, per l’andamento della gara, farà più felice i tifosi dell’Elefante.
Nella prima partita del Gruppo D, l’Algeria, una delle favoritissime per la vittoria finale della manifestazione, non è riuscita ad andare oltre l’1-1 contro l’Angola, in un girone di cui fanno parte anche Burkina Faso e Mauritania.Le “Volpi del Deserto” partono fortissimo andando in vantaggio al 18′ con Bounedjah per l’1-0. Sembra il preludio a una serata indirizzata e invece non è cosi. L’Angola tiene botta andando al riposo in svantaggio ma col minimo scarto.Nella ripresa, Le Antilopi Nere Giganti si riorganizzano e al 68′ trovano, dopo esserselo guadagnato, il modo di pareggiare su rigore, con Mabululu che si dimostra freddissimo nel griffare il punto dell’1-1 dagli undici metri.Gli allenatori a questo punto decidono di pescare a piene mani dalle loro panchine. L’Algeria torna ad attaccare, l’Angola si arrocca nei pressi della sua area di rigore. Mischie e situazioni si moltiplicano per Mahrez e compagni, ma il punteggio non si smuove.
Ancora tre incontri della fase a gironi della Coppa d’Africa 2023 in programma nella giornata odierna.
Oggi, infatti, martedì 16 gennaio, andrà in archivio il primo turno del Gruppo D e Gruppo E, con spunti di interesse a non finire.
In Costa d’Avorio si inizierà alle ore 15.00 con la sfida che metterà di fronte Burkina Faso e Mauritania. La partita si giocherà allo Stadio Bouaké.
Il secondo appuntamento odierno segnerà l’esordio del Gruppo E. Alle ore 18.00, infatti, saranno di fronte Tunisia e Namibia.
Il match andrà in scena allo Stadio di Korhogo, precedendo l’ultima partita della giornata che, alle ore 21.00, vedrà una contro l’altra Mali e Sudafrica. La Coppa d’Africa 2023 entra sempre più nel vivo e la prima giornata della fase a gironi inizierà a darci i primi spunti.
Fonte Prewinews.it - tutto il materiale presente in questo articolo è coperto da Copyright