VERONA-NAPOLI ORE 15:00

Il Napoli di Rudi Garcia fa visita al Verona di Marco Baroni nell'anticipo della 9ª giornata di Serie A. I partenopei sono quinti in classifica con 14 punti,gli scaligeri si trovano al 16° posto a quota 8.

Sostanziale equilibrio nei 30 precedenti nel massimo campionato disputati in casa dei gialloblù: il Napoli guida le statistiche con 12 vittorie, a fronte delle 11 dei padroni di casa e di 7 pareggi. Il pareggio nei match fra Verona e Napoli manca dal 24 aprile 1988 (1-1 con gol di Maradona e Galia). Da allora in 13 confronti in casa dei gialloblù nel torneo, sono arrivati 4 successi veneti e 9 vittorie dei campani.

Al Bentegodi si sfidano la squadra più fallosa del campionato, il Verona (110 falli commessi) e quella meno fallosa assieme a Sassuolo e Frosinone (80 falli commessi). I partenopei vengono da un pareggio, 2 vittorie e una sconfitta nelle ultime 4 gare disputate, mentre gli scaligeri sono reduci da 3 sconfitte e un pareggio nelle precedenti 4 giornate.

Nel Verona pronta una maglia per Amione in difesa, mentre Terracciano e Faraoni si contendono il posto a destra. Saponara tra le linee a completare il reparto offensivo con Ngonge e Bonazzoli.

Rudi Garcia punterà sul consueto 4-3-3 e dovrà far fronte alle assenze pesanti di Osimhen, Anguissa e Juan Jesus. Mario Rui al posto di Olivera tornato acciaccato dagli impegni con l'Uruguay, mentre Cajuste agirà da mezzala. Simeone più di Raspadori in attacco.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Dawidowicz, Amione; Terracciano, Duda, Folorunsho, Lazovic; Ngonge, Saponara; Bonazzoli.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui; Cajuste, Lobotka, Zielinski; Politano, Simeone, Kvaratskhelia.

TORINO-INTER ORE 18:00

L'Inter si riaffaccia al campionato con una sfida davvero niente male e, sulla carta, decisamente ostica: ad attendere i ragazzi di Simone Inzaghi c'è il Torino guidato da Ivan Juric.

Nerazzurri chiamati a riprendere la corsa verso il primo posto della classifica, dopo il sorpasso subìto dal Milan nell'ultimo turno: Lautaro e compagni frenati in rimonta dal Bologna, capace di recuperare uno svantaggio di due reti a San Siro.

Manca da quattro giornate, invece, il successo ad un Torino sprofondato al quattordicesimo posto dopo una partenza più che incoraggiante, che aveva addirittura alimentato le velleità di un approdo in Europa.

A partire dalla scorsa stagione di Serie A, solo l’Udinese (11) ha pareggiato più partite casalinghe del Torino in campionato: 10, incluse le due più recenti (v Roma e Verona); i granata non pareggiano almeno tre match interni di fila nel massimo torneo dal periodo tra il dicembre 2020 e il febbraio 2021 (cinque in quel caso).

Juric senza gli infortunati Djidji, Soppy ma soprattutto Zapata: gioca Pellegri con Vlasic e Seck a sostegno. Tameze nel trio di difesa completato da Schuurs e Rodriguez. Non ancora al 100% Buongiorno. Sulle fasce i due ex Bellanova e Lazaro, quest'ultimo in ballottaggio con Vojvoda. Linetty in mezzo al campo con Ricci.

Alla lista degli indisponibili in casa nerazzurra, dopo Arnautovic, è tornato ad aggiungersi Cuadrado, alle prese con una fastidiosa tendinite al ginocchio. Al posto di Dumfries potrebbe giocare Darmian, in attacco confermatissimo Lautaro: il 'Toro' ha giocato gli ultimi minuti di Perù-Argentina, subentrando ad Alvarez. Pavard titolare indiscusso nella retroguardia a protezione di Sommer, possibile turno di riposo per Bastoni con De Vrij titolare e Acerbi sul centrosinistra. Frattesi insidia uno stanco Barella.

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Tameze, Schuurs, Rodriguez; Bellanova, Ricci, Linetty, Lazaro; Vlasic, Seck; Pellegri.

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Acerbi; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram.

SASSUOLO-TORINO ORE 20:45

I biancocelesti volano a Reggio Emilia, dove li attende il Sassuolo. I neroverdi sono lo spauracchio delle big del nostro campionato dopo aver battuto Juventus e Inter.

L'ultimo precedente tra le due squadre risale allo scorso 3 maggio e ha visto la Lazio trionfare per 2-0 nel match giocato allo stadio Olimpico.

Ballottaggio Toljan-Pedersen a destra in difesa per il Sassuolo, con Racic in rampa di lancio a centrocampo. Bajrami trequartista con Berardi e Laurientè a supporto di Pinamonti.

Castellanos sostituisce Immobile in attacco nel tridente con Zaccagni e Felipe Anderson. Guendouzi, Rovella e Luis Alberto in mediana, mentre Lazzari, Casale, Romagnoli e Marusic dovrebbero formare la difesa davanti a Provedel, che stringerà i denti nonostante il dolore all'anca.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Vina; Boloca, Racic; Berardi, Bajrami, Laurienté; Pinamonti.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Castellanos, Zaccagni.