BOLOGNA - EMPOLI ORE 12:30
I felsinei, reduci dal pareggio con il Napoli vanno a caccia del successo contro i brianzoli, senza vittorie da tre turni.
Uno dei posticipi della sesta giornata del campionato di Serie A sarà la sfida fra Monza e Bologna.
I brianzoli, dopo il pareggio di Roma contro la Lazio, cercheranno di ritrovare un successo che manca da tre turni, quando allo U-Power Stadium cadde l'Empoli.
Serie positiva aperta per i felsinei, che in questo inizio di stagione hanno perso solamente contro il Milan al debutto e fuori casa sono imbattuti.
Diversi dubbi di formazione per Thiago Motto che, come assetto tattico, sceglierà il 4-2-3-1. I ballottaggi più vivi sono tre e vedono in questi: Orsolini-Karlsson, De Silvestri-Corazza e Calafiori-Bonifazi. Per la gara contro l’Empoli, rientri dall’inizio di Freuler, Kristiansen e Ndoye. Sarà Zirkzee ad essere il terminale offensivo dei felsinei. In porta l’unico ex azzurro, Skorupski. Assenti alla gara lo squalificato Saelemaekers, e gli infortunati Lucumi, Soumaoro, Posch.
In casa azzurra non si cambia modulo, avanti con il 4-3-1-2. Davanti potrebbe esserci un turno over totale, visto il rientro di Caputo potrebbe essere auspicale vedere Ciccio al fianco di Cambiaghi. Non dovrebbe essere in discussione Baldanzi. In difesa scelte obbligate sugli esterni con Ebuehi e Cacace, ma anche per i centrali non ci sono ballottaggi. Da dire però che Ismajli è convocato. Potrebbe cambiare qualcosa a centrocampo con il ritorno di Marin dal primo minuti ed un Bastoni che potrebbe far rifiatare Maleh. Come detto Caprile è tornato in gruppo ma non sarà tra i convocati per Bologna.
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; De Silvestri, Beukema, Calafiori, Kristiansen; Ferguson, Freuler, Aebischer; Ndoye, Zirkzee, Orsolini.
EMPOLI (4-3-1-2): Berisha; Ebuehi, Walukiewicz, Luperto, Cacace; Fazzini, Ranocchia, Maleh; Baldanzi; Shpendi, Cambiaghi.
UDINESE - GENOA ORE 15:00
L'Udinese ospita il Genoa nella sfida valida per la settima giornata del campionato di Serie A. I friulani, a caccia della prima vittoria in campionato, sono reduci da due sconfitte di fila contro Fiorentina e Napoli.
La squadra di Sottil fatica a trovare la vita del goal, con sole due reti all'attivo, e concede qualcosa di troppo, con ben 10 reti subite in 6 gare.
Di fronte ci sarà il Genoa, reduce dal roboante successo contro la Roma per 4-1. A differenza dell'Udinese i liguri hanno già ottenuto due successi nei primi sei turni, superando la stessa formazione giallorossa e allontanando la zona calda di cui fa parte anche la squadra friulana, attualmente a -4 rispetto al team Gilardino.
Poche novità per Sottil, che deve sempre rinunciare a Deulofeu in attacco. Probabile spazio dal 1' per Success, favorito su Lucca, al fianco di Thauvin. Inamovibile a centrocampo Samardzic. Gilardino ha perso in un colpo solo Badelj e Strootman a centrocampo, che saranno rimpiazzati da Thorsby e Frendrup. Torna Martin dalla squalifica.
UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Perez, Bijol, Kabasele; Ebosele, Samardzic, Payero, Lovric, Kamara; Pereyra; Lucca.
GENOA (3-5-2): Martinez; Dragusin, Bani, Martin; De Winter, Kutlu, Frendrup, Thorsby, Matturro; Gudmundsson, Retegui.
ATALANTA - JUVENTUS ORE 18:00
Separate da un solo punto in classifica, Atalanta e Juventus si affrontano nel settimo turno di Serie A: out Vlahovic e Milik.
Senza alcuni dei maggiori interpreti, ovvero Scamacca, Milik e Vlahovic, Atalanta e Juventus giocano l'atteso big match del settimo turno di Serie A. Gara fondamentale dopo il successo del Napoli e i risultati di Inter e Milan: nerazzurri e bianconeri a confronto, consapevoli dell'importanza del match.
Separati da un solo punto in classifica, Atalanta e Juventus hanno in mente l'obiettivo sorpasso o di allungo in classifica. Per Madama, senza coppe, concentrazione massima sulla gara, ad una settimana dal Derby, mentre la Dea avrà un match impegnativo giovedì in Europa League.
Il grande dubbio di Gasperini è rappresentato da De Ketelaere. Il belga non è al meglio, ma potrebbe giocare una parte di gara contro la Juventus.
Gasperini sembra intenzionato a proporre comunque Pasalic al fianco di Lookman, con Ruggeri e Zappacosta ancora una volta esterni di centrocampo. In difesa Kolasinac.
Senza Vlahovic e Milik ci sarà il recuperato Kean con Chiesa. Sulla fascia di nuovo McKennie e non Weah, in difesa gioca Gatti con Bremer e Danilo. AI box Alex Sandro, Miretti partirà dalla panchina con Fagioli titolare.
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Scalvini, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; Pasalic, Lookman.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Chiesa, Kean.
ROMA - FROSINONE ORE 20:45
Dopo tre trasferte consecutive tra campionato e coppa, la Roma torna a giocare tra le mura amiche dell'Olimpico.
Il momento è delicatissimo a Trigoria dopo 5 punti in 6 giornate e il pesante ko per 4-1 rimediato in casa del Genoa.
I giallorossi ospitano il Frosinone nel derby regionale che vedrà il ritorno di Eusebio Di Francesco per la prima volta da allenatore avversario.
I canarini sono protagonisti fin qui di un ottimo inizio di stagione e da neopromossi stanno accumulando terreno di vantaggio sulle rivali nella lotta per non retrocedere.
Mourinho dovrà fare ancora a meno di Renato Sanches, Smalling e con ogni probabilità anche di Llorente: in difesa arretrerà uno tra Cristante e Kristensen con Ndicka e Mancini. Karsdorp e Bove si giocano una maglia, Paredes titolare a centrocampo con Zalewski favorito su Spinazzola come esterno sinistro. In attacco ovviamente Lukaku, supportato da Pellegrini e Dybala.
Di Francesco non può fare a meno di Turati tra i pali, protetto dalla linea a quattro composta da Oyono, Okoli, Monterisi e Marchizza. Novità a centrocampo: dentro Bourabia e soprattutto Reinier. In attacco il solito tridente con Soulé, Cheddira e Baez, anche se scalpita Caso.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Kristensen, Mancini, Ndicka; Karsdorp, Cristante, Paredes, Zalewski; Dybala, Pellegrini; Lukaku.
FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Monterisi, Okoli, Marchizza; Mazzitelli, Bourabia, Reinier; Soulé, Cheddira, Baez.
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