ATALANTA - LECCE ORE 12:30
L'Atalanta vuole chiudere nel migliore dei modi il suo 2023, soprattutto per archiviare un ultima parte di campionato fatta di luci e ombre e culminata con il ko di Bologna.
Per farlo i nerazzurri dovranno superare l'ostacolo Lecce nella giornata numero 18 del campionato di Serie A.
La squadra di Gasperini occupa, momentaneamente, l'ottavo posto in classifica con 26 punti, mentre i salentini viaggiano in dodicesima di piazza a quota 20.
Atalanta con De Ketelaere favorito su Scamacca, sicuri del posto Koopmeiners e Lookman. A centrocampo la certezza è De Roon, mentre per l'altra casella in mediana è ballottaggio tra Ederson e Pasalic. Sulle corsie esterne Ruggeri orbiterà a sinistra, mentre a destra c'è Zappacosta al posto di Hateboer (lesione al soleo, fuori circa un mese). In difesa Scalvini, Djimsiti e Kolasinac, mentre in porta Carnesecchi parte leggermente favorito su Musso.
Nel tridente avanzato leccese Piccoli parte in vantaggio su Krstovic. L'attaccante italiano verrà affiancato da Strefezza e Oudin. A centrocampo Ramadani in regia, mentre gli interni saranno Kaba e Rafia. Difesa con Baschirotto e Touba a protezione di Falcone. Capitolo terzini: Gendrey a destra e ballottaggio Gallo-Dorku sulla corsia mancina. In porta c'è Falcone.
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, Lookman, De Ketelaere.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Touba, Gallo; Kaba, Ramadani, Rafia; Strefezza, Piccoli, Oudin.
CAGLIARI - EMPOLI ORE 15:00
Il Cagliari di Claudio Ranieri ospita l'Empoli di Aurelio Andreazzoli nella sfida salvezza della 18ª giornata di Serie A. I sardi sono terzultimi in classifica con 13 punti, i toscani occupano il penultimo posto in graduatoria a quota 12.
Ranieri potrebbe puntare sul 4-3-1-2 e dovrà rinunciare allo squalificato Makoumbou e all'infortunato Nandez (lesione muscolare). Fra i pali agirà Scuffet, mentre in difesa a destra come terzino destro dovrebbe agire Zappa, con Augello a sinistra e coppia centrale difensiva composta da Goldaniga e Dossena. Sulemana al posto dell'uruguaiano in mezzo al campo, con Prati in cabina di regia e Jankto mezzala sinistra. Sulla trequarti ballottaggio fra Viola e Oristanio, mentre in attacco Pavoletti e Luvumbo sono in vantaggio rispettivamente su Lapadula e Petagna.
Andreazzoli manderà in campo i toscani con il 4-3-3 e avrà come unici assenti gli infortunati Bereszynski e Giuseppe Pezzella. Nel tridente d'attacco, Baldanzi e Cambiaghi agiranno da esterni offensivi, con Caputo vero 9. A centrocampo l'ex Marin (favorito su Fazzini) e Maleh saranno le due mezzali, con Grassi playmaker. Nel reparto difensivo Ismajli e Luperto saranno i due centrali, mentre Ebuehi e Cacacei (in vantaggio su Simone Bastoni) si candidano come esterni bassi. In porta Berisha potrebbe spuntarla su Caprile.
CAGLIARI (4-3-1-2): Scuffet; Zappa, Goldaniga, Dossena, Augello; Sulemana, Prati, Jankto; Oristano; Luvumbo, Pavoletti.
EMPOLI (4-3-3): Berisha; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace; Marin, Grassi, Maleh; Baldanzi, Caputo, Cambiaghi.
UDINESE - BOLOGNA ORE 15:00
La squadra di Cioffi, in piena lotta per la salvezza, arriva dal pari ottenuto sul campo del Torino, subito in rimonta all'88esimo. I bianconeri non vincono dalla trasferta in casa del Milan del 4 novembre, l'unico successo stagionale. Da allora cinque pareggi - grazie ai tre goal nelle ultime quattro di Lucca - e due sconfitte (fuori casa contro Roma e Inter). Decisamente troppi i 13 goal subiti nelle ultime 5 gare.
Dall'altra parte arriva un Bologna quarto in classifica, super in salute, reduce da sei risultati utili e ben quattro vittorie, compresa quella di lusso ai supplementari degli ottavi di Coppa Italia contro l'Inter. In casa la squadra di Thiago Motta è un rullo compressore (contro l'Atalanta è arrivato il settimo successo di fila) mentre lontano dal Dall'Ara fa più fatica: dopo tanti pareggi, ha vinto solo l'ultima trasferta in casa della Salernitana. Poi è arrivato il successo a San Siro in 120 minuti.
Cioffi ritrova Payero, al ritorno della squalifica: insidia Samardzic e Lovric, con quest'ultimo destinato a partire titolare, attacco Pereyra affianca Lucca. Cambio in porta: fuori Silvestri per scelta tecnica, gioca Okoye.
Nel Bologna non ci saranno gli infortunati Karlsson, Ndoye e Soumaoro. Alle spalle di Zirkzee, con Ferguson e Saelemaekers, torna titolare il recuperato Orsolini. Kristiansen ha smaltito l'influenza e si candida per tornare a sinistra, ma l'opzione Lucumì ha dato buoni frutti e va tenuta in caldo.
UDINESE (3-5-2): Okoye; Ferreira, Perez, Kristensen; Ebosele, Lovric, Walace, Payero, Kamara; Pereyra, Lucca. All. Cioffi
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori, Kristiansen; Moro, Freuler; Orsolini, Ferguson, Saelemaekers; Zirkzee. All. Thiago Motta.
MILAN - SASSUOLO ORE 18:00
Vincere per non rischiare una chiusura di 2023 assai complicata. Milan e Sassuolo si ritrovano a San Siro dopo un turno pre-natalizio deludente: rossoneri reduci dal pari di Salerno, neroverdi rimontati dal Genoa.
Con queste premesse, dunque, Pioli e Dionisi si giocheranno molto nel match del Meazza, pur con le tante difficoltà attraversate dai propri collettivi.
L’ultima volta che il Sassuolo gioco in casa del Diavolo, fra le altre cose, vinse con un punteggio roboante: 2-5 il 29 gennaio 2023.
Milan che ha da fronteggiare la solita emergenza difensiva: Theo dovrebbe traslocare ancora al centro accanto a Kjaer, con Florenzi a sinistra. Bennacer in regia, davanti Pulisic-Giroud-Leao e Jovic, recuperato, in panchina.
Nel Sassuolo Bajrami insieme a Laurientè e Berardi dietro Pinamonti, Thorstvedt in mezzo al campo dal primo minuto.
MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Kjaer, Theo Hernandez, Florenzi; Reijnders, Bennacer, Loftus-Cheek; Pulisic, Giroud, Leao. All. Pioli.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Tressoldi, Pedersen; Thorstvedt, Matheus Henrique; Berardi, Bajrami, Laurienté; Pinamonti. All. Dionisi.
VERONA - SALERNITANA ORE 18:00
Verona e Salernitana si sfidano per tenere aperta la lotta alla salvezza quando si avvicina la fine del girone d'andata.
Le due squadre sono le ultime due della classe, ma vengono entrmabe da risultati positivi che fanno morale e classifica.
Il Verona ha battuto il Cagliari in un altro scontro diretto, mentre la Salernitana ha strappato un punto importante all'Arechi contro il Milan.
Baroni riporta Saponara tra i titolari nel trio con Ngonge e Djuric. Confermato Tchatchoua sulla destra. Faraoni al rientro dopo l'infortunio.
Per la Salernitana ok Pirola e Mazzocchi, per il resto si va verso il 4-2-3-1 visto col Milan dove al posto dell'infortunato Dia scalda i motori Simy, in ballottaggio con Ikwuemesi. Daniliuc in dubbio causa febbre, mentre Inzaghi spera di recuperare Ochoa almeno per la panchina anche in virtù della squalifica rimediata col Milan dal terzo portiere Fiorillo (espulso per proteste).
VERONA (4-3-3): Montipò; Tchatchoua, Hien, Dawidowicz, Terracciano; Folorunsho, Hongla, Suslov; Ngonge, Djuric, Saponara. All. Baroni
SALERNITANA (4-2-3-1): Costil; Mazzocchi, Fazio, Pirola, Bradaric; Coulibaly, Legowski; Tchaouna, Kastanos, Candreva; Simy. All. Inzaghi.
JUVENTUS - ROMA ORE 20:45
Il 2023 della Serie A si chiude ufficialmente all'Allianz Stadium, dove sabato sera scendono in campo Juventus e Roma per il big-match della diciottesima giornata.
I bianconeri devono vincere per continuare a cullare il sogno Scudetto, mentre i giallorossi vogliono dare continuità al successo ottenuto contro il Napoli.
Out Alex Sandro e Kean infortunati, oltre al lungodegente De Sciglio. Non c'è lo squalificato Cambiaso. Sulla destra viene dirottato nuovamente McKennie con l'inserimento di Miretti, l'alternativa è Weah esterno, in regia recupera Locatelli. Danilo sul centrosinistra nella difesa a tre con Gatti e Bremer. In attacco recupera Chiesa, favorito su Yildiz per affiancare Vlahovic.
Il grande ex Dybala recupera e sarà titolare accanto a Lukaku, in mezzo al campo Bove con Cristante e Paredes. Lorenzo Pellegrini parte dalla panchina. Kristensen e Zalewski sugli esterni. Tutto confermato in difesa dove Mancini stringe i denti e affianca Llorente e Ndicka.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Chiesa.
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Bove, Spinazzola; Dybala, Lukaku.
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