MONZA - SALERNITANA ORE 12:30

Il Monza di Raffaele Palladino sfida la Salernitana di Paulo Sousa nel lunch match dell'8ª giornata del campionato di Serie A. I brianzoli sono dodicesimi in classifica con 9 punti, i campani, invece, si trovano in zona retrocessione al terzultimo posto a quota 3 punti.

Nell'unico precedente fra le due squadre in Serie A in casa dei brianzoli, risalente allo scorso campionato, i lombardi si sono imposti nettamente per 3-0. La Salernitana, assieme alla Cremonese, è una delle due squadre contro cui la Salernitana ha vinto in Serie C, in Serie B e in Serie A nell'era dei 3 punti a vittoria (playoff esclusi).

Il Monza è imbattuto nelle ultime 4 gare, in cui ha ottenuto 3 pareggi di fila e una vittoria, mentre la Salernitana, che assieme a Udinese e Cagliari è una delle 3 squadre che finora non hanno ancora ottenuto vittorie in questo campionato, ha collezionato 3 sconfitte e un pareggio nelle ultime 4 giornate.

Palladino si affiderà al 3-4-2-1 e Gomez spera in una maglia al posto di Mota. Sulle fasce agiranno Ciurria a destra e Kyriakopoulos a sinistra, quest'ultimo in vantaggio su Birindelli. Gagliardini e il recuperato Pessina saranno invece i due interni di centrocampo. Dietro, davanti al portiere Di Gregorio, è ok anche Izzo. La linea a tre sarà completata da Pablo Marí e Caldirola. Out per infortunio Caprari e Bettella.

Anche Paulo Sousa dovrebbe puntare sul 3-4-2-1, con Daniliuc, Gyomber e Lovato a comporre la linea a tre difensiva. Le due fasce saranno presidiate da Mazzocchi e Bradaric, con Legowski e Maggiore interni di centrocampo. In attacco Dia sarà il centravanti, con il recuperato Candreva e Jovane Cabral come trequartisti. Anche Kastanos in corsa, mentre Coulibaly partirà dalla panchina.

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marí, Caldirola; Ciurria, Gagliardini, Pessina, Kyriakopoulos; Colpani, Gomez; Colombo.

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Lovato; Mazzocchi, Legowski, Maggiore, Bradaric; Jovane Cabral, Candreva; Dia.

FROSINONE - VERONA ORE 15:00

I ciociari, ko nell'ultimo turno contro la Roma, ospitano allo Stirpe i gialloblu di Marco Baroni.

Una sfida tutta gialloblu. Tornano ad affrontarsi in Serie A Frosinone e Verona, fra le piccole sorprese di questo avvio di campionato.

Sono partiti molto bene i ciociari, capaci di ottenere 9 punti nelle prime 7 giornate, nonostante un calendario assai complesso. Un punto in meno per l'Hellas, che ne ha conquistati 8 ma non vince dalla seconda giornata, quando piegò la Roma al Bentegodi.

De Francesco e Baroni vorranno, dunque, mettere punti in cascina, per proseguire nel buon percorso fatto fin qui.

Un solo ballottaggio nel Frosinone, dove Caso contende il posto nel tridente a Baez. Davanti confermati Soulé e Cheddira, Barrenechea play con Mazzitelli e Bresciani ai lati. Recuperati e convocati Romagnoli e Garritano, così come Lirola.

Nel Verona Djuric più di Bonazzoli in attacco, dietro di lui Folorunsho e Ngonge. Problemi in difesa, dove potrebbe arretrare Hongla, con Suslov in mezzo al campo.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Okoli, Monterisi, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea, Brescianini; Soulé, Cheddira, Baez.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Coppola, Hongla; Terracciano, Suslov, Duda, Lazovic; Ngonge, Folorunsho; Djuric.

LAZIO - ATALANTA ORE 15:00

Esame Gasperini per la Lazio di Maurizio Sarri. Dopo il successo in rimonta e in extremis in Champions League a Celtic Park, i biancocelesti ospitano all’Olimpico l’Atalanta, anch’essa reduce dall’impegno europeo sul campo dello Sporting Lisbona, in Europa League.

I capitolini hanno conquistato appena due vittorie in campionato e sono reduci dalla sconfitta di San Siro contro il Milan per 2-0, mentre nessun goal tra Atalanta e Juventus nella gara dello scorso turno giocata al Gewiss Staidum.

La Lazio è rimasta imbattuta in quattro delle ultime cinque sfide contro l’Atalanta in Serie A con due vittorie e due pareggi, dopo che aveva perso quattro dei cinque precedenti. Nell’ultima gara giocata all’Olimpico, però, ad imporsi fu proprio l’Atalanta, l’11 febbraio scorso, con le reti di Zappacosta e Højlund.

Nella Lazio diversi cambi rispetto al successo sul Celtic. Tornano dall'inizio Marusic e Casale in difesa, Guendouzi a centrocampo e Castellanos in attacco.

Immobile indisponibile per affaticamento, mentre Pedro scalpita dopo il goal di Glasgow. Dubbio a centrocampo con Vecino che potrebbe scivolare nel ruolo di mezzala: in quel caso tocca a Rovella in regia.

Dall'altra parte Scamacca parte dalla panchina, ma Toloi va ko: lesione muscolare. Tra i pali Carnesecchi contende come sempre il posto a Musso, comunque favorito. Djimsiti recuperato e titolare, spera in una maglia Holm per far rifiatare Zappacosta.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Guendouzi, Vecino, Luis Alberto; Felipe Anderson, Castellanos, Zaccagni.

ATALANTA (3-4-3): Musso; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, De Ketelaere, Lookman.

CAGLIARI - ROMA ORE 18:00

Crisi piena per la squadra di Ranieri, mentre Mourinho cerca conferme.L'ottavo turno di Serie A mette una contro l'altra due squadre che fin qui hanno faticato a vincere e convincere i propri tifosi.

Il Cagliari apre le porte del suo stadio alla Roma di José Mourinho, reduce dalla vittoria interna contro il Frosinone ma ancora molto lontana dalle zone di classifica che, almeno sulla carta, le competono.

Non va meglio ai sardi, ultimi in classifica con appena 2 punti raccolti in sette gare giocate nel corso della stagione.

Ranieri punta sul 3-5-2 schierando la linea difensiva composta da Hatzidiakos, Dossena e Wieteska davanti a Scuffet, che come annunciato dal tecnico in conferenza prende il posto di Radunovic. Nandez, Makoumbou, Prati, Sulemana e Augello in mezzo al campo, anche se spera pure Zappa. Con Petagna ci sarà Oristanio.

Dopo le fatiche di coppa, Mourinho ne approfitta per rimettere in campo dal primo minuto Dybala ma perde nuovamente Pellegrini: pronto Aouar. Linea di centrocampo completata da Kristensen, Bove, Paredes e Spinazzola. Dietro Ndicka con Cristante e Mancini davanti a Rui Patricio: ancora out Smalling.

CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Hatzidiakos, Dossena, Wieteska; Nandez, Makoumbou, Prati, Sulemana, Augello; Oristanio, Petagna. All. Ranieri

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ndicka; Kristensen, Bove, Paredes, Aouar, Spinazzola; Dybala, Lukaku. All. Mourinho

NAPOLI - FIORENTINA ORE 20:45

L'ottava giornata di Serie A, offre il confronto tra Napoli e Fiorentina. Azzurri e viola, dopo i rispettivi impegni europei in Champions e Conference League, si rituffano nel campionato appaiate in classifica a ridosso delle prime.

Napoli che nell'ultimo turno ha travolto il Lecce a domicilio con un poker, mentre la Fiorentina ha avuto la meglio sul Cagliari al 'Franchi' (3-0).

Sia partenopei che gigliati, fin qui, hanno ottenuto 14 punti e si ritrovano alle spalle delle capofila Inter e Milan.

L'ultimo incrocio tra Napoli e Fiorentina, andato in scena lo scorso 7 maggio con lo Scudetto appena conquistato da Osimhen e soci, si è concluso sul risultato di 1-0 per i campani grazie ad un rigore del nigeriano.

Nel Napoli consueto ballottaggio Mario Rui-Olivera a sinistra in difesa, dove c'è da capire se Rrahmani recupererà o meno dall'infortunio, mentre nel tridente offensivo spera di trovare posto Raspadori seppur Politano resti in pole. Scalpitano anche i vari Cajuste, Elmas e Lindstrom.

Dubbi dalla cintola in su per Italiano: Maxime Lopez insidia Duncan, corsa a tre sull'esterno offensivo tra Brekalo, Sottil e Kouamé, con Beltran e Nzola che si giocano una maglia per la mattonella di centravanti. Kayode confermatissimo sull'out destro difensivo. Out l'infortunato Christensen.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Garcia.

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta, Parisi; Arthur, Duncan; Gonzalez, Bonaventura, Brekalo; Nzola. All. Italiano.