EMPOLI - MILAN ORE 12:30

Il Milan di Pioli di scena a Empoli nella prima gara del 2024 che coincide con l’ultima del girone d’andata di Serie A.

Dopo il successo sul Sassuolo che ha chiuso il vecchio anno solare, i rossoneri cercano continuità  per blindare il terzo posto e provare ad avvicinarsi a Inter e Juventus.

Dall’altra parte, l’Empoli di Andreazzoli va a caccia di punti per provare a rilanciarsi e uscire dalla zona salvezza: la squadra toscana occupa attualmente il penultimo posto dalla classifica, a due lunghezze di ritardo dalla 17ª posizione occupata dal Cagliari.

Formazione praticamente fatta per Andreazzoli, che non ha molti dubbi da sciogliere in vista del match contro il Milan.

Baldanzi agirà dietro Caputo e Cambiaghi, con Marin nei tre di centrocampo insieme a Grassi e Maleh.

Nel Milan, Gabbia può partire subito titolare a pochi giorni dal rientro in Italia dopo il prestito al Villarreal.

Al momento, però, sembra essere Theo Hernandez l'uomo destinato a far coppia con Kjaer al centro della difesa, con Florenzi dirottato - come già accaduto in passato - sulla fascia sinistra. In corsa anche Simic, che spera in un'altra maglia da titolare.

In avanti Giroud è in vantaggio su Jovic per il ruolo di riferimento offensivo, al centro del tridente con Pulisic e Leao.

EMPOLI (4-3-1-2): Caprile; Ebuehi, Walukiewicz, Luperto, Ismajli; Marin, Grassi, Maleh; Baldanzi; Caputo, Cambiaghi.

MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Kjaer, Theo Hernandez, Florenzi; Reijnders, Adli, Loftus-Cheek; Pulisic, Giroud, Leao.

TORINO - NAPOLI ORE 15:00

Il Torino ospita il Napoli nella sfida che apre il 2024. I granata vanno alla ricerca di continuità contro i campioni d’Italia, in piena crisi e a caccia di punti nonostante le diverse defezioni tra i calciatori partiti per la Coppa d’Africa e quelli ai box per infortunio.

Torino e Napoli, distanti quattro punti in classifica con i partenopei a 28 e i granata all’undicesimo posto a quota 24, hanno raccolto appena un punto nelle ultime due partite.

La squadra di Juric ha pareggiato in casa per 1-1 contro l’Udinese, prima di chiudere il 2023 con la sconfitta di misura al Franchi contro la Fiorentina.

Dall’altra parte gli azzurri arrivano dal pari a reti inviolate al Maradona contro il Monza, arrivato dopo la sconfitta per 2-0 all’Olimpico contro la Roma.

Juric deve rinunciare all’infortunato Zima e al lungodegente Schuurs in difesa. Per il resto formazione tipo per i granata con Vlasic a supporto della coppia Zapata-Sanabria in avanti, con il paraguaiano fresco di rinnovo.

Tante assente in casa Napoli, con Mazzarri non potrà contare sugli infortunati Meret, Natan ed Olivera oltre che su Anguissa e Osimhen, impegnati in Coppa d’Africa.

Dubbio Juan Jesus in difesa, che proverà a stringere i denti: in caso di forfait pronto Ostigard. Politano è tornato in gruppo e partirà dall’inizio. C’è Cajuste in mezzo al campo, mentre in avanti solito ballottaggio Simeone-Raspadori con l’ex Sassuolo al momento in vantaggio.

TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Ilic, Tameze, Vojvoda; Vlasic; Zapata, Sanabria.

NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Cajuste, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia.

UDINESE - LAZIO ORE 15:00

Udinese e Lazio chiudono il girone d’andata con la sfida in programma domenica 7 gennaio al Bluenergy Stadium. 

Friulani e biancocelesti si affrontano nella sfida che apre il loro 2024, valida per la 19ª giornata di Serie A.

La squadra di Cioffi cerca continuità dopo il successo netto per 3-0 contro il Bologna di Thiago Motta nell’ultima gara del 2023, mentre la Lazio arriva alla sfida dopo due vittoria di fila in campionato e vuole prepararsi al meglio per il derby di Coppa Italia contro la Roma. 

Al momento i bianconeri sono a quota 17, a quattro punti di vantaggio sulla zona retrocessione, mentre la Lazio è a sei lunghezze di ritardo dalla zona Champions League.

Nell’Udinese Lucca sarà il riferimento offensivo, con Pereyra alle sue spalle. A centrocampo Lovric, Walace e Payero, mentre sugli esterni agiranno Ebosele e Kamara.

Sarri ritrova Lazzari dopo due turni di squalifica. Torna Romagnoli ma parte dalla panchina, con Gila al centro della difesa. Ancora out Ciro Immobile e Luis Alberto: altra chance per Castellanos e Kamada. Occhio a Isaksen, che scalpita e insidia Felipe Anderson. 

UDINESE (3-5-2): Okoye; Perez, Kabasele, Ferreira; Ebosele, Payero, Walace, Lovric, Kamara; Pereyra, Lucca.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Gila, Marusic; Guendouzi, Rovella, Kamada; Isaksen, Castellanos, Zaccagni.

SALERNITANA - JUVENTUS ORE 20:45

Tocca alla Juventus rispondere. Dopo il successo tra le polemiche dell’Inter sul Verona, la Juve sarà di scena all’Arechi di Salerno per restare in scia ai nerazzurri.

Il girone d’andata dei bianconeri si chiude senza Chiesa e in casa della Salernitana di Inzaghi, battuto con un larghissimo 6-1 in Coppa Italia giovedì scorso all’Allianz Stadium.

I granata sono ultimi in classifica con dieci sconfitte, sei pareggi e due vittorie, l’ultima arrivata nello scorso turno di campionato contro il Verona per 1-0.

La Juve, invece, ha vinto quattro delle ultime cinque partite giocate, con in mezzo il pari in casa del Genoa. 

In trasferta i bianconeri hanno totalizzato sei vittorie (Udinese, Empoli, Milan, Fiorentina, Monza, Frosinone), due pareggi (anche l'Atalanta oltre al Genoa) e una sconfitta (Sassuolo).

In casa Salernitana è lunga la lista degli assenti tra i calciatori fermi ai box e quelli partiti per la Coppa d’Africa.

In porta tocca ancora a Costil, con Daniliuc adattato a destra. Al centro il tandem Gyomber-Fazio, con Bradaric a sinistra. In mezzo al campo Legowski e Maggiore, con il terzetto Candreva-Simy-Tchaouna alle spalle di Ikwuemesi.

Allegri non potrà contare sullo squalificato Locatelli e sull’infortunato Chiesa, come annunciato alla vigilia. All’Arechi torna Szczesny in porta, con Weah al posto di Cambiaso a destra. Kostic agirà a sinistra mentre ci sarà Nicolussi Caviglia in regia, con McKennie e Rabiot ai suoi lati.

In avanti Yildiz è in netto vantaggio su Milik per una maglia accanto a Vlahovic.

SALERNITANA (4-2-3-1): Costil; Daniliuc, Fazio, Gyomber, Bradaric; Maggiore, Legowski; Candreva, Simy, Tchaouna; Ikwuemesi.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, McKennie, Nicolussi, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Yildiz.

ROMA - ATALANTA ORE 20:45

Roma-Atalanta chiude il 19° turno di Serie A: entrambe le squadre sono a caccia di punti per riavvicinarsi alla zona Champions.

Sia i giallorossi che i nerazzurri (divisi da un solo punto in classifica) vogliono riportarsi a strettissimo contatto con la zona Champions League, obiettivo numero uno di una stagione che avrà un prosieguo in Europa League.

In questo campionato di Serie A nessuna squadra ha colpito più legni di Roma e Atalanta (10 ciascuna); in particolare i giallorossi ne hanno colpito uno in entrambe le ultime due partite disputate in campionato, contro Juventus e Napoli, mentre i bergamaschi due nell’ultimo turno, contro il Lecce.

Alla lista degli indisponibili si è da poco riaggiunto Renato Sanchez. Assenti anche Aouar e Ndicka, in procinto di prendere parte alla Coppa d'Africa con le rispettive nazionali. L'unico ballottaggio per Mourinho è relativo a chi agirà sulla corsia mancina: Zalewski dovrebbe spuntarla su Spinazzola. Cristante ancora nel terzetto difensivo.

Gasperini senza Lookman, partito per prepararsi alla Coppa d'Africa con la sua Nigeria: con Scamacca spazio a De Ketelaere, grande protagonista in Coppa Italia con una doppietta e un assist. Dubbio tra i pali, con Carnesecchi in leggero vantaggio su Musso.

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Cristante, Llorente; Kristensen, Bove, Paredes, Pellegrini, Zalewski; Dybala, Lukaku.

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; Scamacca, De Ketelaere.