NAPOLI-EMPOLI ORE 12:30
Momento poco felice sia per Napoli che Empoli, avversarie nel lunch match della dodicesima giornata di Serie A.
Partenopei che col pareggio interno in Champions contro l'Union Berlino si sono confermati in difficoltà al 'Maradona' ed alle prese con un rendimento troppo altalenante, mentre i toscani hanno perso a Frosinone vedendo riaffiorare i fantasmi di inizio stagione.
Napoli a 21 punti in classifica subito dietro al treno di testa formato da Inter, Juve e Milan; Empoli in fondo alla graduatoria a quota 7 e fin qui vittorioso appena 2 volte in campionato.
Rrahmani, non convocato dal Kosovo contro Israele, c'è. Anche Lobotka, uscito per un problema al gomito contro l'Union, è regolarmente a disposizione di Garcia. Olivera potrebbe riprendersi la fascia sinistra al posto di Mario Rui, da valutare anche gli eventuali inserimenti di Cajuste, Elmas e Simeone.
In casa Empoli sia Ebuehi che Cacace potrebbero tornare titolari sugli esterni. Nuovo infortunio invece per Baldanzi, che non ci sarà causa trauma distorsivo/contusivo alla caviglia: dietro l'unica punta Caputo agiranno così Cambiaghi e Cancellieri.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia. All. Garcia.
EMPOLI (4-3-2-1): Berisha; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace; Marin, Grassi, Maleh; Cancellieri, Cambiaghi; Caputo. All. Andreazzoli.
FIORENTINA-BOLOGNA ORE 15:00
La Fiorentina ospita il Bologna nel dodicesimo turno di Serie A.
Da una parte una squadra reduce da tre sconfitte consecutive, dall’altra una tra quelle più in forma in assoluto della Serie A. Fiorentina e Bologna si apprestano ad affrontarsi nel dodicesimo turno di campionato sapendo che arrivano al Derby dell’Appennino in condizioni molto diverse.
La compagine gigliata, dopo un ottimo avvio di stagione, nel giro di poche settimane ha inanellato le battute d'arresto contro Empoli (2-0 interno), Lazio (1-0 all’Olimpico) e Juventus (1-0 interno) che, non solo l’hanno frenata, ma che hanno spazzato via l’euforia che si era venuta a generare nella piazza dopo la splendida vittoria ottenuta ad inizio ottobre sul campo del Napoli.
La Fiorentina, che si è ritrovata anche a battagliare per i primissimi posti in classifica, si è arenata a quota 17 e quindi al di fuori di quelle posizioni che oggi valgono una qualificazione europea.
Discorso inverso per il Bologna che ha un solo punto in più, ma che nelle ultime settimane ha dato ampiamente prova di essere in grande salute. La compagine felsinea non solo è reduce dall’importante vittoria ottenuta contro la Lazio (1-0 interno), ma è anche una delle squadre più continue del torneo: la sua unica sconfitta subita risale al 21 agosto e alla prima giornata di campionato quando il Milan riuscì ad imporsi per 2-0 al Dall’Ara.
Vincenzo Italiano si affiderà ad un 4-2-3-1 nel quale dovrebbe essere ancora Parisi ad agire da esterno di destra in una difesa completata da Milenkovic, Martinez Quarta e Biraghi. In mediana più Mandragora di Duncan al fianco di Arthur, mentre sulla trequarti si dovrebbe rivedere Bonaventura dal 1’. In attacco spazio a Nzola. Più Brekalo di Ikoné.
Thiago Motta disegnerà il suo Bologna con un 4-3-3 nel quale dovrebbe esserci Calafiori (in vantaggio su Lucumì) nel cuore della difesa al fianco di Buekema. Chiavi dl centrocampo affidate a Freuler, con Ferguson ed Aebischer in mediana, mentre in attacco Zirkzee sarà il perno centrale di un tridente completato da Orsolini e Saelemaekers. Karlsson ko.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Parisi, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Mandragora, Arthur; Gonzalez, Bonaventura, Brekalo; Nzola.
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori, Lykogiannis; Ferguson, Freuler, Aebischer; Orsolini, Zirkzee, Saelemaekers.
UDINESE-ATALANTA ORE 15:00
L'Udinese di Gabriele Cioffi affronta l'Atalanta di Gian Piero Gasperini nella 12ª giornata di Serie A. I friulani sono sedicesimi in classifica con 10 punti, mentre la Dea lotta per un piazzamento di vertice e occupa attualmente il 5° posto a quota 19.
Nei 39 precedenti in Serie A fra le due squadre in casa dell'Udinese, quest'ultima è in vantaggio nelle statistiche con 20 vittorie a fronte di 9 affermazioni nerazzurre e 9 pareggi. I friulani non battono i bergamaschi da 6 anni: l'ultima affermazione risale al 29 ottobre 2017 (2-1 con reti di De Paul e Barak a vanificare il provvisorio 0-1 di Kurtic). Da allora sono arrivati 2 pareggi e 3 sconfitte.
L'Udinese ha ottenuto 3 pareggi e una vittoria esterna sul Milan nelle ultime 4 giornate, ed è imbattuta in Serie A da 5 turni, l'Atalanta viene da 2 sconfitte e 2 vittorie nelle precedenti 4 gare nel torneo. I bianconeri sono il bersaglio preferito in Serie A di Luis Muriel, che in carriera ha segnato 12 reti e fornito 3 assist in 15 gare contro l'Udinese.
Udinese con Success (in vantaggio su Lucca) sostenuto da Pereyra. Zemura è in vantaggio su Kamara, Payero su Lovric. I Ai box per infortunio il lungodegente Deulofeu con Brenner, Ebosse, Ehizibue, Kristensen e Semedo. Out per squalifica Kabasele.
Gasperini dovrà rinunciare a sua volta allo squalificato Toloi, e poi a Scalvini, Ruggeri e De Ketelaere, tutti infortunati e non convocati: il tecnico nerazzurro potrebbe così arretrare De Roon in difesa. In porta Musso dovrebbe spuntarla su Carnesecchi. Pronti Hateboer e Pasalic, con Zappacosta a sinistra. Davanti Scamacca si candida a partire dal 1' come centravanti (Muriel è l'alternativa).
UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Perez, Bijol, Masina; Ebosele, Samardzic, Walace, Payero, Zemura; Pereyra; Success.
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; De Roon, Djimsiti, Kolasinac; Hateboer, Ederson, Koopmeiners, Zappacosta; Pasalic; Lookman, Scamacca.
LAZIO-ROMA ORE 18:00
Con morali alterni ma situazione di classifica abbastanza simile, Lazio e Roma si avvicinano al derby della Capitale.
Entrambe le compagini capitolone sono state protagoniste di un avvio di stagione non particolarmente esaltante: 4 ko su 11 partite per i giallorossi, 5 per i biancocelesti.In questo senso la stracittadina dirà molto su quale piega prenderà la stagione delle due compagini in competizione.
Sarri recupera Casale e Marusic (in ballottaggio con Hysaj), mentre Zaccagni salterà il derby: Pedro titolare nel tridente con Felipe Anderson e Immobile. Rovella favorito su Cataldi e Vecino in regia, Luis Alberto c'è.
Mourinho risponde con Dybala e Lukaku in attacco sostenuti da Karsdorp, Bove, Cristante, Paredes e Spinazzola in mediana. Panchina invece per Kristensen e Zalewski. In linea difensiva Mancini con Llorente e Ndicka davanti a Rui Patricio. Pellegrini è recuperato, ma partirà dalla panchina.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. All. Sarri.
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp, Bove, Cristante, Paredes, Spinazzola; Dybala, Lukaku. All. Mourinho.
INTER-FROSINONE ORE 20:45
Inter-Frosinone chiude il programma del dodicesimo turno di Serie A, ovvero quello che precede l'ultima sosta nazionali dell'anno.
I nerazzurri, dopo aver staccato il pass per gli ottavi di finale di Champions League, puntano a riprendersi la vetta della Serie A dopo il momentaneo sorpasso da parte della Juventus.
A San Siro però arriva un Frosinone in salute e reduce dalla vittoria di misura contro l'Empoli. I ciociari sono una delle più belle realtà di questa prima parte di stagione.
Inzaghi si presenta all'ultimo appuntamento che precede la sosta di fatto in formazione tipo. In avanti spazio al tandem Lautaro-Thuram, con le fasce affidata e Dumfries e Dimarco. Nessuna sorpresa nemmeno a centrocampo dove, oltre a Calhanoglu in regia, ci saranno Barella e Mkhitaryan ad agire da interni. Unico ballottaggio in difesa dopo lo stop di Pavard, con De Vrij in vantaggio su Darmian. Dal primo minuto anche Sommer, Acerbi e Bastoni.
Diversi i nodi da sciogliere per Di Francesco: nel 4-3-3 di marca ciociara, Soulé è la certezza nel tridente offensivo, mentre per il ruolo di punta centrale è ballottaggio tra Cheddira e Cuni. Sul versante mancino, invece, Ibrahimovic è in vantaggio su Baez. Nessun dubbio a centrocampo dove Mazzitelli orbiterà all'interno di un pacchetto a tre nel quale ci saranno anche Barrenechea e Reinier. Due dubbi anche in difesa: Romagnoli e Marchizza sono sicuri del posto, mentre Okoli parte con un leggere vantaggio su Romagnoli, così come Lirola è favorito su Oyono.
INTER (3-5-2): Sommer; De Vrij, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram.
FROSINONE (4-3-3): Turati; Lirola, Okoli, Romagnoli, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea, Reinier; Soulé, Cuni, Ibrahimovic.
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