SASSUOLO-BOLOGNA ORE 15:00
Il Sassuolo di Alessio Dionisi ospita il Bologna di Thiago Motta nel derby emiliano, anticipo della 10ª giornata di Serie A.
I neroverdi sono tredicesimi in classifica con 10 punti, i rossoblù si trovano invece all'8° posto con 14 punti.
Nei 9 precedenti in Serie A in casa del Sassuolo, il Bologna vanta il doppio dei successi, 4 contro 2 (3 pareggi). I neroverdi hanno inoltre sempre preso goal nei derby casalinghi e nelle ultime 17 gare disputate nel massimo campionato.
I felsinei vengono da 8 risultati utili consecutivi in campionato (3 vittorie e 5 pareggi) e non ottengono una striscia utile più lunga da quella di 9 partite senza sconfitte ottenuta fra novembre 2008 e febbraio 2009 con Sinisa Mihajlovic in panchina. I neroverdi, invece, hanno collezionato una vittoria, 2 sconfitte e un pareggio nelle ultime 4 giornate.
Dionisi manderà in campo il Sassuolo con il consueto 4-2-3-1. Davanti Pinamonti sarà il centravanti, e alle sue spalle agiranno da trequartisti Berardi, Bajrami (in vantaggio su Castillejo) e Laurienté. In mediana Racic, favorito su Thorstvedt, affiancherà Boloca. Nella difesa a 4 Toljan e Viña (preferito a Pedersen) saranno i terzini, con Erlic e Gian Marco Ferrari, che dovrebbe spuntarla su Ruan, come centrali difensivi. Fra i pali agirà Consigli. Non saranno del match per infortunio Álvarez, Viti, Obiang e Matheus Henrique.
Thiago Motta dovrebbe affidarsi al 4-3-3, con un tridente offensivo composto da Zirkzee punta centrale e Orsolini e Saelemaekers, preferito a Ndoye e Karlsson, esterni offensivi. Freuler sarà il playmaker di centrocampo, con Ferguson e Aebischer mezzali ai suoi lati. Davanti al portiere Skorupski, in difesa Beukema e Calafiori formeranno la coppia difensiva centrale, mentre De Silvestri e il greco Lykogiannis saranno i due esterni bassi. Recuperato Posch che dovrebbe comunque partire dalla panchina.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, G. Ferrari, Viña; Boloca, Racic; Berardi, Bajrami, Laurienté; Pinamonti.
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; De Silvestri, Beukema, Calafiori, Kristiansen; L. Ferguson, Freuler, Aebischer; Orsolini, Zirkzee, Saelemaekers.
LECCE-TORINO ORE 18:00
Il Lecce sfida il Torino nell'anticipo della 10ª giornata di Serie A.
I salentini sono decimi in classifica con 13 punti,mentre i piemontesi sono scivolati in 14ª posizione a quota 9.
Nei 9 precedenti in Serie A disputati in casa del Lecce, prevale il segno X, verificatosi in 4 occasioni, a fronte di 3 successi dei pugliesi e di 2 vittorie granata. Il Torino non ha segnato nelle ultime 4 partite di campionato: se non andasse in rete al Via del Mare si avvicinerebbe al record negativo di sterilità stabilito tra l’ottobre e il dicembre 1991 (6 gare senza segnare).
Il Lecce dal canto suo ha raccolto appena 2 punti nelle ultime 4 giornate, avendo rimediato 2 sconfitte e 2 pareggi. Ancora peggio ha fatto il Torino, con 3 k.o. e un solo pareggio.
D'Aversa potrà disporre dell'intero organico ad eccezione dei due infortunati Blin e Dermaku. In porta ci sarà Falcone, davanti a lui Baschirotto e Pongracic formeranno la coppia centrale, con Gendrey e Gallo (in vantaggio su Dorgu) come terzini. Ramadani sarà il playmaker, con Kaba e Rafia (favorito su Oudin) mezzali. Il bomber Krstovic sarà il centravanti nel tridente offensivo, e al suo affianco agiranno le due ali Almqvist e Strefezza.
Lunga lista di indisponibili per Juric, che non avrà a disposizione 5 giocatori infortunati: Zapata in attacco, Vlasic sulla trequarti, Schuurs e Djidji in difesa e Soppy sulla fascia. Fra i pali giocherà Milinkovic-Savic, con Vojvoda e Ricardo Rodríguez ai lati di Buongiorno (favorito su Zima) nella difesa a tre. Bellanova e Lazaro presidieranno le due fasce, con Gineitis, Samuele Ricci e Linetty interni di centrocampo. Davanti la coppia pesante formata da Sanabria e Pellegri.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Kaba, Ramadani, Rafia; Almqvist, Krstovic, Strefezza.
TORINO (3-5-2): V. Milinkovic-Savic; Vojvoda, Buongiorno, Ricardo Rodríguez; Bellanova, Linetty, S. Ricci, Gineitis, Lazaro; Pellegri, Sanabria.
JUVENTUS-VERONA ORE 20:45
La Juventus ospita il Verona nella decima giornata del campionato di Serie A.
La Juventus vuole proseguire la propria striscia di risultati utili in campionato dopo l'importante vittoria contro il Milan a San Siro.
Un successo che ha permesso ai bianconeri di consolidare il terzo posto in classifica, portandosi a -1 dai rossoneri secondi e a -2 dalla capolista Inter.
Di fronte ci sarà un Verona in evidente difficoltà che dopo le due vittorie al debutto si è inceppato collezionando 2 pareggi e 5 sconfitte nelle uscite successive.
La Juve dovrebbe ritrovare Vlahovic dal primo minuto con Kean al suo fianco. A centrocampo scelte praticamente obbligate con Locatelli playmaker, mentre McKennie e Rabiot agiranno da mezzali. Sulle fasce Weah a destra e Kostic favorito su Cambiaso a sinistra. In difesa Gatti, Bremer e Rugani a protezione di Szczesny.
Verona con Djuric unica punta, sorretto da Ngonge e Suslov. Centrocampo a quattro: Folorunsho e Duda in mezzo, Faraoni e Lazovic sulle corsie laterali. Difesa a tre con Terracciano, Dawidowicz e Magnani. Tra i pali c'è Montipò.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; Weah, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Kean.
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Terracciano, Dawidowicz, Magnani; Faraoni, Folorunsho, Duda, Lazovic; Ngonge, Suslov; Djuric.
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