IL FRANCESE POSITIVO A UN CONTROLLO EFFETTUATO DOPO IL MATCH DI CAMPIONATO UDINESE-JUVENTUS

Paul Pogba è stato trovato positivo al testosterone in un controllo antidoping effettuato al termine di Udinese-Juventus, match della prima giornata di campionato di Serie A, ed è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping. La partita che è stata giocata lo scorso 20 agosto, era stata vinta dai torinesi per 3-0 e il 30enne centrocampista campione francese era rimasto per tutto il tempo del match in panchina e quindi non ha mai messo il piede in campo. Selezionato al termine del match per il controllo antidoping, Pogba è risultato positivo a metaboliti di testosterone dopo l'analisi del suo campione di urine.

Ricordiamo a tutti che il testosterone è un ormone steroideo androgeno proibito nel mondo dello sport, sia in allenamento che in gara e qualora la positività del francese venga confermata anche dalle controanalisi, il calciatore rischia almeno un anno di squalifica, ma la sanzione potrebbe essere anche maggiore, fino a 4 anni. È una tegola enorme sulla carriera di Pogba, che dopo il ritorno a parametro zero dal Manchester United nella scorsa estate, non è stato mai il campione ammirato nella sua prima esperienza a Torino tra il 2012 e il 2016.

Adesso per Pogba arriva questa mazzata che potrebbe essere il colpo definitivo sulla carriera del calciatore campione del mondo nel 2018, almeno ad alto livello. Ed anche Allegri e la Juventus potrebbero essere costretti a rivedere il loro progetto tecnico messo in campo, non potendo più contare sul centrocampista francese.

IL COMUNICATO DELLA SOCIETA’ BIANCONERA

"Juventus Football Club comunica che in data odierna il calciatore Paul Labile Pogba ha ricevuto, da parte del Tribunale Nazionale Antidoping, il provvedimento di sospensione cautelare a seguito dell’esito avverso alle analisi effettuate in data 20 agosto 2023. La Società si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali".