SCOMMESSE ILLECITE – IERI L’INCONTRO TRA I LEGALI DI SANDRO TONALI E LA PROCURA FIGC

Alla fine verrà decisa la linea morbida per Sandro Tonali. Il centrocampista ex-Milan e oggi al Newcastle riceverà una squalifica importante (si parla di 12 mesi), ma comunque inferiore all'anno per quanto riguarda l'allontanamento dai campi, per l'ormai celebre caso scommesse. E nella giornata di ieri è arrivata sulle scrivanie della procura della Figc che sta giudicando il caso la tanto attesa perizia sulla ludopatia del calciatore che sta spingendo le parti verso un patteggiamento al ribasso.

Ieri l'ennesimo incontro fra gli avvocati del giocatore e il procuratore Giuseppe Chiné per provare a trovare l'intesa finale sul patteggiamento. I legali, sfruttando il tema della Ludopatia, stanno spingendo per una pena "alla Fagioli" con una grossa parte della sanzione da scontare sotto forma di "riabilitazione e servizi sociali con campagne di sensibilizzazione". Proprio la perizia medica e psichiatrica, molto ricca e dettagliata, ha certificato la dipendenza da gioco d’azzardo di Sandro, già in cura dal Professore Gabriele Sani. 

LA UEFA SPINGE - Seduta a distanza sul terzo lato del tavolo c'è ora la Uefa che vorrebbe dagli organi Figc una sentenza rapida già entro la serata di oggi. L'obiettivo è comunicare al Newcastle l'estensione della squalifica per Tonali prima dell'inizio della sfida di Champions League contro il Borussia Dortmund. Difficile che ci siano i tempi tecnici, anche perché Chiné vorrebbe capire dalla Procura di Torino se dall'analisi del cellulare del ragazzo siano emersi fatti ben più gravi rispetto a quelli testimoniati e auto-denunciati fino ad oggi.