WIMBLEDON 2023 - SINNER CHANCE PER LA SEMIFINALE, GRANDE PROVA DI BERRETTINI MA NON BASTA

Oggi pomeriggio Jannik Sinner è in campo per conquistare la semifinale del torneo più prestigioso del panorama tennistico mondiale. Di fronte a lui il russo Roman Safiullin, (nr. 92 ATP) arrivato mai così lontano in uno Slam. Chi vince affronterà venerdì uno tra Novak Djokovic, sette volte vincitore e campione in carica e il russo Andrey Rublev, 7 del seeding. 

Percorso fin qui in discesa del tennista altoatesino, che ha affrontato avversari sicuramente al di sotto del suo livello, da sottolineare, però, anche qualche ombra, ma Sinner ha saputo sempre reagire in maniera impeccabile nei momenti di difficoltà.

Sicuramente una grande occasione per l'azzurro, che si gioca i quarti contro un avversario sicuramente alla sua portata, ma da non sottovalutare visto che si è dimostrato la grande sorpresa del torneo, sfoderando grandi prestazioni contro giocatori anche più quotati.

Matteo Berrettini invece saluta Wimbledon, il tennista romano esce a testa alta dal torneo battuto dal nr. 1 al mondo Carlos Alcaraz  per 3-1 (3-6; 6-3; 6-3; 6-3) in una battaglia durata poco meno di tre ore.

L'azzurro gioca un primo set di grande livello spezzando l'equilibrio al Game8, quando riesce a strappare il servizio all'avversario, portarsi sul 3-5 per poi concludere il parziale a suo favore nel gioco successivo. 

Nel secondo set viene fuori il campione Alcaraz, che è una furia nelle risposte sul servizio di Berrettini e comincia a sfoggiare una delle migliori prestazioni sulla superficie in erba, mettendo a segno il break decisivo al Game4 che gli consente di porta in porto il parziale fino al 6-3 finale. 

Anche il terzo e quarto set si svolgono all'insegna di un sostanziale equilibrio, con Berrettini sempre in partita ma che deve arrendersi sotto i colpi di un avversario comunque di un livello superiore, che porta a casa i set con un doppio 6-3.

Alcaraz  vola per la prima volta in carriera ai quarti dove sfiderà il danese Holger Rune (nr. 6 ATP), per Berrettini un'eliminazione amara, ma resta la soddisfazione di una prestazione di grande livello contro un avversario che ha dimostrato ancora una volta il suo spessore. Buono tutto il percorso in un torneo nel quale è arrivato con tanti dubbi sulla sua forma fisica dopo le vicissitudini legati ai tanti infortuni dell'ultimo periodo e che fa ben sperare in una ripresa tanto auspicata da tutto il tennis italiano.

Queste le sue parole al termine del match:

"E' stato un anno pieno di retromarce, ma ho ritrovato la gioia di giocare a tennis. Adesso l'obiettivo è stare bene. Gli ultimi mesi sono stati un inferno".