LBA – CADE CLAMOROSAMENTE BOLOGNA IN CASA CONTRO NAPOLI, VINCE FACILE MILANO
Con il posticipo di ieri tra Scafati e Brindisi, vinto dai campani con il punteggio di 85-84, è andata in archivio la 25° giornata della Lega Basket Serie A.
La sorpresa più grande arriva da Bologna, dove la Virtus cade clamorosamente sotto i canestri della Gevi Napoli Basket, risultato finale:81-89. Già dai primi minuti i partenopei avevano dato l’impressione di avere approcciato in modo giusto la gara, il parziale di 12-6 a loro favore dopo cinque minuti di gioco non faceva presagire nulla di buono per i padroni di casa. Al primo riposo breve addirittura gli ospiti erano in vantaggio di 7 (14-21), non cambia nulla nella seconda frazione, nonostante Belinelli e Mannion provino a svegliare i propri compagni, all’intervallo lungo il distacco tra le due formazioni rimane invariato, 41-34 per i napoletani. Al rientro in campo la situazione sembra essere peggiorata per le “V Nere”, tre canestri consecutivi dalla lunga distanza di Elijah Stewart regalano ai campani il clamoroso +24, ci pensa ancora una volta Belinelli a cercare di recuperare una situazione abbastanza complicata, ma il risultato è che il gap scende solo a -20. Nell’ultimo periodo c’è la reazione di orgoglio della Virtus, che riesce ancora ad accorciare, ma la tripla di Zerini a 45 secondi dalla sirena blocca tutte le speranze di rimonta, si chiude con il tabellone che segna 81-89 per i biancoazzurri. Grazie ai 24 punti di Howard e ai 20 di Williams la Gevi non solo conquista un successo clamoroso, ma abbandona anche l’ultimo posto in classifica, Bologna invece vede l’Olimpia incalzare il suo primato in classifica, ora è a sole due lunghezze di distanza.
Milano infatti con la vittoria in scioltezza su Pesaro (102-70), ottenuta nel posticipo di Pasqua, insidia ora il primo posto della squadra di coach Scariolo e vede sempre più vicina la vetta. La sfida del Mediolanum Forum non ha avuto storia, anche se gli ospiti partono con un parziale a proprio favore di 22-19, ma i padroni di casa regalano un secondo quarto da manuale del basket piazzando ben 31 punti , contro i 9 dei marchigiani, gestendo da lì in poi il match con molta facilità. Buona per Milano la prova del solito Napier, 22 punti per lui, mentre non bastano alla Carpegna Prosciutto i 16 di Cheatham. Come già anticipato, l’Armani con questa vittoria è seconda a due punti dalla capolista Bologna, Pesaro invece è nona, momentaneamente fuori dalla griglia playoff.
Incassa l’ottava sconfitta stagionale Derthona, che perde a Venezia con il punteggio di 89-80, ma rimane saldamente terza in classifica. La sfida parte subito su ritmi altissimi, con le due squadre a rispondersi canestro su canestro, tanto da finire al primo parziale sul 25 pari. Nel secondo quarto regna ancora l’equilibrio, anche se la Reyer termina in vantaggio di 2 (49-47). È la terza frazione a decidere l’incontro, grazie soprattutto alle tre triple di fila messe a segno da Spissu, che permettono ai lagunari di allungare sul +10, i ragazzi di coach Ramondino provano a rientrare con Macura, ma Granger e Watt respingono l’assalto ricacciando a -7 gli avversari, a 10 dal termine il tabellone segna 70-63 per Venezia. L’ultima frazione di gioco vede i padroni di casa gestire il minimo di 4 lunghezze per gran parte del quarto, salvo poi accelerare nel finale con la tripla di Bramos e chiudere l’incontro con una buona ritrovata fase offensiva.
MVP di giornata Christon con i suoi 23 punti, 5 rimbalzi e 4 assist, che però non bastano ad evitare la disfatta ai piemontesi, nelle file della Reyer è Granger il miglior marcatore, per lui 23 punti, 2 rimbalzi e 4 assist. I veneti calano il poker di successi consecutivi in LBA e si attestano all’ottavo posto, l’ultimo utile per accedere ai playoff.
Nelle altre sfide Sassari batte Treviso per 81-68, Trento vince contro Trieste 85-68, Reggio Emilia espugna Varese con il risultato di 85-81 e Brescia passa contro Verona per 88-79, relegando gli scaligeri ad essere il fanalino di coda con il loro 16 punti.
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