EUROLEAGUE: DUE TRASFERTE PROIBITIVE PER LE ITALIANE

Giornata 32 di Euroleague per la Virtus e l’Olimpia, la prima a scendere in campo sarà la squadra di Bologna, impegnata sul difficilissimo campo turco dell’Anadolu Efes (15-16 di record), ad Istanbul, che proprio due giorni fa ha ospitato l’Armani, battendola per 89-69.

Le “V Nere”, reduci dalla sonora sconfitta di martedì a Tel Aviv, 111-80 il risultato, cercano l’impresa difficilissima di battere i campioni in carica in un Sinan Erdem Spor Salonu infuocato come sempre.

Gli emiliani (13-18 in classifica), ormai fuori dai play-off, non hanno nessuna intenzione di sfigurare e soprattutto vogliono onorare fino in fondo la loro partecipazione alla competizione europea di maggior rilievo. Coach Scariolo deve rinunciare a Awudu Abass, per una lesione di primo grado all’adduttore lungo della coscia sinistra, le sue condizioni verranno rivalutate in tre settimane, ma anche a  Milos Teodosic, Alessandro Pajola e Isaia Cordinier, che con molta probabilità rimarranno ai box per una quindicina di giorni.

I padroni di casa invece non hanno nessuna voglia di fermarsi e cercano il bis casalingo dopo il successo contro Milano. Intanto l’allenatore italiano non nasconde la sua preoccupazione, anche se garantisce l’impegno da parte dei suoi: “Giochiamo contro i due volte campioni d’Europa, che vengono da una grande partita contro Milano. Hanno recuperato tutto il loro potenziale, dovremo mettere in campo un grande sforzo per essere un avversario duro e per metterli in difficoltà da entrambi i lati del campo con una buona difesa veloce, così come l’attacco, dove dovremo condividere bene il pallone per creare tiri aperti. Vogliamo rimanere nella partita e onorare la nostra partecipazione all’Eurolega e non c’è campo migliore che quello dei campioni in carica per fare ciò”, queste le parole del coach.

L’Olimpia, dopo la battuta d’arresto rimediata 48 ore fa proprio in Israele, è quasi anch’essa fuori definitivamente dal discorso play-off (14-17 in classifica), solo la matematica tiene ancora in vita qualche piccolissima speranza di continuare il cammino europeo.

I lombardi hanno però l’alibi di avere dovuto affrontare un vero e proprio tour de force in questo mese, giocando ben 4 incontri nell’ultima settimana e addirittura 12 nei primi 28 giorni di marzo, riuscendo comunque a vincerne otto negli ultimi 10. Il Maccabi, con il suo 18-13 di record, vanta lo stesso numero di successi negli ultimi otto match in cui è sceso in campo ed è alla ricerca della posizione migliore tra quelle che di diritto danno l’accesso alle fasi finali, forte anche del miglior bilancio casalingo di tutta l’Euroleague.

Alla vigilia della sfida ha parlato coach Ettore Messina, ecco le sue dichiarazioni: “Il Maccabi è stato finora la miglior squadra di EuroLeague sul proprio campo, è in grande fiducia, ha vinto otto delle ultime dieci partite, ha una squadra atletica, con guardie dotate di grande talento offensivo ed esperienza, lunghi pericolosi dentro l’area ma anche in grado di aprire il campo, come Colson e Martin. Noi veniamo da una prestazione insufficiente a Istanbul, dopo un periodo molto buono, per cui l’obiettivo, nonostante tutte le difficoltà tipiche di ogni gara che si gioca a Tel Aviv, è quello di tornare a esprimerci ad un buon livello e mostrare spirito competitivo”.

Fischio d’inizio alle ore 20:05.