EUROLEAGUE – SCONFITTE ESTERNE PER LE DUE ITALIANE

Niente da fare per le due italiane impegnate nel ventinovesimo turno di Euroleague, entrambe escono sconfitte dalle rispettive sfide contro Real Madrid e Monaco.

I ragazzi di coach Ettore Messina devono cedere il passo alla squadra spagnola, il risultato finale (91-87) arriva al termine di una gara ben giocata dai meneghini, che hanno concesso poco agli avversari e si sono dovuti arrendere solo alla fine, a 50 secondi dalla sirena le squadre erano in piena parità, grazie a una tripla di Napier.

Milano interrompe a 6 la sua striscia di vittorie stagionali consecutive in Europa e pensare che l’inizio aveva fatto ben sperare, con un +8 per gli italiani, grazie ai canestri di Melli e Baron.I madrileni però si svegliano, trascinati da un buon Musa,  e il match si fa sempre più entusiasmante, al primo riposo breve il tabellone segna 24-23.

Il gioco riprende e i padroni di casa sembrano aver trovato la quadra, con Tavares a suonare la carica, ma gli ospiti non ci stanno e il solito Napier tiene a galla i suoi, a metà gara si va negli spogliatoi sul 42-40 per i Blancos.Il resto del match è un susseguirsi di vantaggi alternati, ma l’apporto fondamentale di Hezonja regala il vantaggio agli spagnoli anche al termine del terzo quarto (67-66), sebbene l’Armani continui a lottare e a chiudere il penultimo parziale a suo favore (25-26).

Ci si gioca tutto negli ultimi 10 minuti, anzi negli ultimi 50 secondi, ma purtroppo Milano non riesce nell’impresa, si chiude sul 91-87, sconfitta amara e play-off sempre più lontani.

Niente da fare neanche per Bologna, che incassa a Monaco la sua sedicesima sconfitta europea della stagione.

Le “V Nere” in realtà partono bene, aggiudicandosi la prima frazione di gioco con un Teodosic niente male, per lui sei punti e tre assist nei primi sei minuti, mentre i francesi si affidano a Motiejunas, primi 10 giri di lancette equilibrati, 21-22 il parziale. Gli uomini di Scariolo ripartono forte e costringono i padroni di casa al time-out, il gioco riprende e cambia il match, il risultato si capovolge e anche l’inerzia della gara, ora sono i felsinei a inseguire, alla fine del secondo periodo le squadre sono 41-37.

Al ritorno dal riposo lungo Bologna ingrana la marcia giusta e le triple di Abass riducono lo svantaggio a -2, ma i successivi errori difensivi degli ospiti permettono a Okobo (sarà lui il MVP a fine serata) e compagni di chiudere dopo 30 minuti sul 63-53. L’ultimo quarto è pura gestione per i francesi, che riescono ad arginare Belinelli e a conquistare un importante successo.

Finale: 81-68. Si fa dura la corsa ai playoff anche per la Vitus, ora dodicesima a cinque giornate dal termine della regular season di Euroleague.