NBA: NELLA NOTTE GIOCATI 9 MATCH, RINVIATA PISTONS - WIZARDS

Notte NBA ricca di incontri quella appena trascorsa,  nove quelli giocati, con un rinvio, Detroit-Washington, per i Pistons impossibile il rientro a casa, causa avverse condizioni meteorologiche in Texas, dove avevano disputato l’ultimo match, spicca il successi di Boston, perdono ancora i Warriors, sconfitta anche per i Magic di Banchero a Philadelphia.

La squadra di coach Mazzulla si conferma prima nella Eastern Conference, seppur con qualche gara in più disputata, dando vita a una grande prestazione casalinga contro Brooklyn, con un primo quarto di altissimo livello, 46-16 il parziale, con Tatum autore di ben 18 punti, più di quanti ne abbiano fatti in totale i suoi avversari. Il + 49 dei biancoverdi, a un certo punto del match, ha fatto registrare il maggior distacco in un quarto dei padroni di casa dalla stagione 1954-1955 ad oggi.

Dall’altra parte i Nets possono recriminare per le tante assenze  tra le proprie fila, Warren, Durant e Simmons su tutte, ma trovano di fronte una franchigia in stato di grazia, il risultato finale 139-96, non lascia dubbi sui meriti dei vincitori.

I Sixers battono tra le mura amiche Banchero e company con il punteggio di 105-94, rimediando alla sconfitta subita qualche giorno fa, dove fu Orlando a passare per 119-109, e proseguono a vele spiegate la rincorsa alle prime della classe della Eastern Conference (Boston e Milwaukee).

Partita caratterizzata da un +14 iniziale dei padroni di casa, che vengono però quasi raggiunti dagli avversari alla fine dell’intervallo lungo, parziale 56-53, terzo tempo equilibrato (26-25), l’incontro si decide all’ultima frazione di gioco, quando Philadelphia piazza un +7 che fissa il risultato sul 105-94. La prova dell’italo-americano non è stata delle migliori, 13 punti e 9 rimbalzi per lui, con uno scarso 5/18 dal campo, Fultz (18 punti) è il miglior marcatore tra i suoi compagni, mentre sull’altra sponda sono Embiid (28 punti e 11 rimbalzi) e Harden (16 punti e 10 assist) a spiccare su tutti.

Perdono fuori casa, dopo un tempo supplementare, i Warriors, questa volta a interrompere la loro serie positiva di tre match consecutivi sono i Timberwolves, che vincono per 119-114, al termine dei tempi regolamentari il tabellone segnava 110-110. Minnesota è riuscita nell’impresa di recuperare il -9 del terzo quarto, con un quarto periodo da +11 (28-17) che gli ha permesso di andare all’overtime e mettere in cassaforte il successo. Nonostante la sconfitta, buona la prova di Curry, per lui doppia doppia da 29 punti e 10 rimbalzi, con 5 triple a segno, sono invece D’Angelo Russell (29 punti, 7/17 da tre) e Antony Edwards (27 punti) a trascinare gli uomini di coach Finch al 28^ sigillo stagionale in Western Conference, successo che permette loro di superare in classifica proprio Golden State e consolidare per il momento l’accesso ai play-off.

Questi invece gli altri risultati: Memphis Grizzlies-Portland Trail Blazers 112-122, Houston Rockets-Oklahoma City Thunder 112-106, San Antonio Spurs- Sacramento Kings 109-119, Utah Jazz-Toronto Raptors 131-128 e Phoenix Suns- Atlanta Hawks 100-132.