EUROCUP – SI È CHIUSA IERI LA GIORNATA NUMERO 12

Mercoledì e Giovedì è andato in scena il 12^ turno della Eurocup di Basket, tre le italiane in campo: Venezia, Brescia e Trento. I veneti vincono tra le mura amiche contro i rumeni del Cluj-Napoca (95-90), i lombardi cadono in casa sotto i colpi dei tedeschi dell’Ulm (72-85) e infine i trentini sconfitti in trasferta dai francesi del Paris (86-75).

La Reyer consolida il suo quarto posto in classifica nel Gruppo A con la settima vittoria nel torneo. Il match inizia bene per i lagunari, che dominano nei primi due quarti, 25-17 e 24-21 i parziali, per poi farsi rifilare un +9 nel terzo tempo, 20-29 il parziale, ma riescono a raddrizzare le sorti della gara nell’ultima parte (26-23), chiudendo sul 95-90 una partita dai due volti.

Sugli scudi, tra gli uomini di coach De Raffaele, che festeggiava in questa occasione le sue 400 panchine, i soliti Marco Spissu, con una tripla impensabile nel finale, e Mitchell Watt, autore di due giocate difensive da manuale, sempre allo scadere, che regalano il successo tutto sommato meritato alla Reyer e fanno ben sperare per il prosieguo del cammino europeo.

Giornata storta invece per la Pallacanestro Brescia sconfitta in casa dalla Ulm, squadra di tutto rispetto, anche se i bresciani affrontavano il match con l’infermeria piena, tanti gli assenti: Petruccelli, Caupain e Cobbins tra tutti.

I padroni di casa sono stati anche avanti di 12 punti, chiudendo il primo quarto sul risultato di 18-15, il secondo in pieno equilibrio 21-21 il parziale, ma mollano la presa nella terza parte, subendo dai tedeschi un +6 (16-22) e arrendendosi nell’ultima fase di gioco, dove il -10 (17-27) li condanna ad un’altra sconfitta (72-85).

Brescia settima in classifica nel Gruppo A, ancora in zona Play-Off.

Per Trento vincere in trasferta in Eurocup rimane una chimera, quarto ko consecutivo, decimo complessivo, per gli uomini di coach Lele Molin, avversario di turno la Paris Basketball.

Il primo quarto si chiude con il punteggio di 23-16 per i padroni di casa, nel secondo qualche piccolo segnale di ripresa, il tabellone segna un parziale di +3 per gli italiani (17-20), si va all’intervallo sul 40-36, la Dolomiti è ancora in partita.

Il ritorno sul parquet è disastroso, la scarsa concentrazione è evidente, l’Aquila molla la presa e la terza frazione termina con un +9 dei transalpini (24-15 il parziale), siamo 64-51.

L’ultimo tempo è solo una formalità, con Parigi che controlla e Trento che ci prova, 22-24 il parziale, ma il tabellone alla fine segnerà 86-75.

Nonostante tutto, buone le prove di Atkins (16 punti e 7 rimbalzi), e Grazzulis (12 punti e 8 rimbalzi), mentre Flaccadori fa registrare 10 punti.

Al termine di questo dodicesima giornata la Dolimiti è nona nel Gruppo B, fuori momentaneamente dai Play-Off.