EURO 2024 - TRE I MATCH IN PROGRAMMA PER QUESTO SABATO DI EUROPEI

In pratica, sì: quasi una sfida tra "dentro o fuori" quella tra Georgia e Repubblica Ceca, che apre il sabato di Euro 2024.

Il match, valido per la seconda giornata del Gruppo F, vede affrontarsi due formazioni che al debutto hanno perso, ma in maniera differente.

I georgiani, dopo un'ottima partita, sono stati sconfitti dalla Turchia per 3-1: a nulla è servito il goal del momentaneo pareggio di Georges Mikautadze.

La Repubblica Ceca, invece, ha dovuto arrendersi al Portogallo nel recupero della sfida d'esordio, subendo al 92' il sigillo del 2-1 di Francisco Conceiçao.

Kvaratskhelia guida l'attacco georgiano in tandem con Mikautadze, mentre a proteggere Mamardashvili ci saranno Kverkvelia, Kashia e Dvali.

Difesa a tre anche per la Repubblica Ceca, con Holes, Hranac e Krejci a protezione di Stanek. In attacco insieme a Schick va Chytill, al posto di Kuchta.

GEORGIA (3-5-2): Mamardashvili; Kverkvelia, Kashia, Dvali; Kakabadze, Mekvabishvili, Kochorashvili, Chakvetadze, Tsitaishvili,; Kvaratskhelia, Mikautadze.

REPUBBLICA CECA (3-5-2): Stanek; Holes, Hranac, Krejci; Coufal, Sulc, Soucek, Provod, D. Jurasek; Schick, Chytil.

Il secondo match di giornata del gruppo F mette di fronte le due formazioni favorite per il passaggio agli ottavi di finale, ovvero la Turchia e il Portogallo.

La Nazionale allenata di Vincenzo Montella ha debuttato nel migliore dei modi battendo 3-1 la Georgia. Lo stesso ha fatto il Portogallo, capace di piegare soltanto al 92' la Repubblica Ceca. In palio c'è dunque il primo posto nel raggruppamento.

Montella punta su Yilmaz, sorretto dal trio Arda Guler-Calhanoglu-Yildiz. In mediana Ayhan e Kokcu. Difesa a quattro con Akaydin e Muldur terzini, Kadioglu e Bardacki centrali. In porta c'è Gunok.

Possibile panchina per Leao, con Martinez che potrebbe optare per il tandemo avanzato con Diogo Jota ad affiancare Cristiano Ronaldo nel 3-5-2. In regia tocca a Bruno Fernandes con Bernardo Silva e Vitinha interni. Sulle fasce Cancelo e Nuno Mendes. Pacchetto difensivo a tre a protezione di Diogo Costa: Dalot-Pepe-Ruben Dias.

TURCHIA (4-2-3-1): Gunok; Akaydin, Kadioglu, Bardacki, Muldur; Ayhan, Kokcu; Guler, Calhanoglu, Yildiz; Yilmaz

PORTOGALLO (3-5-2): Diogo Costa; Dalot, Pepe, Ruben Dias; Cancelo, Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Vitinha, Nuno Mendes; Ronaldo, Jota.

Si giocherà a Colonia invece l'ultimo match di giornata,dove il Belgio affronterà la Romania alle ore 21:00.

Una sfida importante perché andrà a definire la classifica del Gruppo E, dopo la vittoria in rimonta dell’Ucraina contro la Slovacchia nella gara giocata venerdì, e perché rappresenterà il primo bivio per i Diavoli Rossi che non possono assolutamente permettersi una sconfitta.

Battuti infatti per 1-0 dalla Slovacchia nella gara d’esordio, in caso di un ulteriore k.o. vedrebbero farsi più concreti gli spettri di una clamorosa eliminazione.

Decisamente più serena la posizione della compagine romena che, dopo il 3-0 inflitto all’Ucraina nella prima uscita, adesso punta a conservare il primo posto nel raggruppamento.

Il Belgio si sistemerà con un 4-3-3 nel quale i ballottaggi sembrano essere soprattutto due. In difesa Vertonghen e Theate si contendono una maglia da titolare, mentre in mediana sono Tielemans e Mangala a giocarsi un posto al fianco di Onana e De Bruyne. In attacco Lukaku sarà il perno centrale di un tridente completato da Doku (in vantaggio su Openda) e Trossard.

Modulo speculare per la Romania che avrà in Dragusin e Burca gli elementi chiamati a comporre la coppia centrale di difesa. Chiavi del centrocampo affidate a Marius Marin, mentre in avanti a supporto della punta centrale Dragus ci saranno Man ed uno tra Coman (favorito) e Mihaila.

BELGIO (4-3-3): Casteels; Castagne, Debast, Faes, Vertonghen; Tielemans, Onana, De Bruyne; Doku, Lukaku, Trossard.

ROMANIA (4-3-3): Nita; Ratiu, Dragusin, Burca, Bancu; R. Marin, M. Marin, Stanciu; Man, Dragus, Coman.