COPPA ITALIA - NOTTE DI GALA ALL'OLIMPICO DI ROMA,TEATRO DELLA FINALE

A contendersi il trofeo quest'anno sono Atalanta e Juventus, già finaliste nell'edizione di tre anni fa. Allora a spuntarla furono i bianconeri allenati da Andrea Pirlo con goal di Kulusevski e Chiesa.

Stavolta i bergamaschi arrivano alla sfida col vento in poppa e con i favori del pronostico, contro una Juventus che non vince una partita addirittura dal 7 aprile.

L'Atalanta arriva alla finale forte dei risultati ottenuti nelle ultime settimane, sia in campionato (dove è a un passo dall'ennesima qualificazione alla Champions League) che in Europa League (mercoledì 22 maggio, tra una settimana, sfiderà il Bayer Leverkusen nella finalissima di Dublino).

Ma la Juventus è sempre la Juventus. Capace di arrivare fino in fondo nonostante un'annata a due facce e dominatrice dell'albo d'oro della Coppa Italia con 14 titoli, 5 in più rispetto a Roma e Inter (entrambe seconde a quota 9).

Assenza pesante per Gasperini, che non potrà contare sullo squalificato Scamacca: al suo posto dovrebbe giocare Lookman in attacco con De Ketelaere. In difesa rischia ancora il posto Scalvini, con De Roon pronto ad arretrare la propria posizione. Dentro anche Pasalic.

Allegri recupera Danilo, Alex Sandro e Yildiz ma solo il primo sarà titolare. Perin in porta, dubbi a centrocampo dove Nicolussi Caviglia dovrebbe sostituire lo squalificato Locatelli, sulla sinistra Iling Junior è in vantaggio su Kostic. In attacco rientra Chiesa accanto a Vlahovic.

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; De Roon, Hien, Djimsiti; Zappacosta, Koopmeiners, Ederson, Ruggeri; Pasalic; De Ketelaere, Lookman. All. Gasperini.

JUVENTUS (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Nicolussi Caviglia, Rabiot, Iling-Junior; Vlahovic, Chiesa. All. Allegri.