JUVENTUS - GENOA ORE 12:30
Subìto il sorpasso del Milan in ottica secondo posto, per la Juventus è tempo di reagire già a partire dalla prossima uscita: bianconeri in campo all'ora di pranzo contro il Genoa.
I tre punti sono d'obbligo per la 'Vecchia Signora', alla luce del successo del Bologna a Empoli che ha portato i felsinei a sole quattro lunghezze di distanza da Vlahovic e compagni.
Il Genoa è reduce da due sconfitte di fila contro Inter e Monza, anche se la situazione è piuttosto rassicurante e il vantaggio sulla zona retrocessione può considerarsi corposo e più che gestibile.
Allegri ritrova Rabiot, assente nelle ultime due gare a causa di una lussazione a un dito del piede destro: il francese è pronto, ma potrebbe partire dalla panchina. Sulla corsia mancina spazio per Kostic che è favorito su Iling-Junior. In avanti si rivede Vlahovic dopo il turno di squalifica: accanto a lui, Chiesa.
Assenza pesante per Gilardino, privo dello squalificato Sabelli: Messias sulla fascia sinistra, con Malinovskyi interno alla destra del regista Badelj. Sull'out di destra chance per Spence. Davanti la collaudata coppia Gudmundsson-Retegui.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Miretti, Kostic; Chiesa, Vlahovic.
GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Spence, Malinovskyi, Badelj, Frendrup, Messias; Gudmundsson, Retegui.
VERONA - MILAN ORE 15:00
Superato brillantemente l’ostacolo Slavia Praga in Europa League, il Milan torna a concentrarsi sul campionato e lo fa sapendo che ad attenderlo ci sarà una sfida contro una squadra che nelle ultime settimane ha dimostrato di essere in grande salute: il Verona.
Proprio come quella rossonera, la compagine scaligera è reduce da due vittorie consecutive in campionato che le hanno consentito di tornare a scalare la classifica e di allontanarsi, almeno per il momento, dallo spettro della zona retrocessione.
Il Verona andrà dunque a caccia, sul proprio terreno di gioco, di importanti punti salvezza, ma anche il Milan ha necessità di fare bottino pieno. In palio c’è infatti la possibilità di tenersi ancorato al secondo posto in classifica e di rendere dunque ancor più in discesa la strada che conduce alla qualificazione alla prossima Champions League.
Marco Baroni disegnerà il Verona con un 4-2-3-1 nel quale Dawidowicz e Magnani comporranno il duo centrale di difesa davanti a Montipò. Duda e Serdar agiranno in mediana, mentre l’unico vero dubbio riguarda l’attacco: Henry non ci sarà poiché squalificato, ad agire da unica punta sarà dunque uno tra Noslin (in leggero vantaggio nel ballottaggio) e Swiderski.
Modulo speculare per Stefano Pioli che tra i pali potrà regolarmente puntare su Maignan (pienamente recuperato). Florenzi e Calabria si contendono una maglia da titolare a destra, mente al centro della difesa ci sarà uno tra Thiaw e Gabbia al fianco di Tomori. Ballottaggio Reijnders-Adli a centrocampo, mentre in attacco Okafor va verso il sorpasso su Giroud per una maglia da titolare.
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Magnani, Cabal; Duda, Serdar; Folorunsho, Suslov, Lazovic; Noslin. All. Baroni
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Okafor.
ATALANTA - FIORENTINA ORE 18:00
Una sfida dal forte sapore europeo che vedrà opposte due squadre che effettivamente sono reduci dai ripentivi impegni in Europa e Conference League.
Atalanta e Fiorentina si affrontano nel 29° turno di campionato in un match che dirà molto sul prosieguo della loro stagione. Entrambe le squadre, che tra l’altro presto si sfideranno nelle semifinali di Coppa Italia, andranno alla ricerca di quei punti che possano consentirle di confermarsi (nel caso degli orobici) o di avvicinarsi (nel caso dei viola) alle zone alte della classifica.
L’Atalanta punta a restare nel gruppo delle squadre in lotta per il quarto posto, mentre la Fiorentina è chiamata ad accelerare di nuovo dopo i due pareggi consecutivi contro Torino e Roma.
Tanti i ballottaggi per Gasperini dopo le recenti fatiche europee. Il tecnico nerazzurro si affiderà ad un 3-4-3 nel quale dovrebbero essere Zappacosta e Ruggeri a presidiare gli esterni. Ederson e Pasalic si contenderanno un posto in mediana al fianco di De Roon, mentre in attacco De Ketelaere viaggia verso una nuova maglia da titolare, con Scamacca in vantaggio su Lookman.
Consueto 4-2-3-1 per Vincenzo Italiano che in difesa ritroverà Milenkovic (squalificato per l’ultimo impegno di Conference League). Kayode e Biraghi dovrebbero agire sugli out di destra e sinistra, mentre in mediana si rivedrà Arthur al fianco di Mandragora. Beltran tornerà dal 1’ sulla trequarti, in attacco toccherà ancora a Belotti.
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Toloi, Hien, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Pasalic, Ruggeri; Koopmeiners, Scamacca, De Ketelaere. All. Gasperini
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Arthur, Mandragora; Nico Gonzalez, Beltran, Sottil; Belotti. All. Italiano
ROMA - SASSUOLO ORE 18:00
Sarà una sfida che metterà in palio punti pesantissimi quella che nel 29° turno di campionato vedrà opposte Roma e Sassuolo.
Ad affrontarsi saranno infatti due squadre che hanno obiettivi diversi, ma la stessa necessità di fare bottino pieno. I capitolini infatti puntano ad allungare la loro striscia positiva e soprattutto a provare a tenere la scia del Bologna quarto in classifica, mentre i neroverdi si presenteranno all’appuntamento rinfrancati dalla vittoria ottenuta nella precedente giornata contro il Frosinone, ma anche da penultima forza del torneo.
Una gara dunque che dirà certamente di più sulle ambizioni di Roma e Sassuolo, ma a quali undici si affideranno De Rossi e Ballardini: le ultime sulle formazioni della partita.
Un paio di dubbi per Daniele De Rossi che, nel suo 4-3-3, non potrà contare su Paulo Dybala a causa di un problema muscolare. Il posto dell’argentino verrà preso da uno tra Aouar e Baldanzi. Lukaku è recuperato e potrebbe partire dal 1', mentre a sinistra toccherà ad El Shaarawy. In difesa è ballottaggio tra Celik e Llorente, le chiavi del centrocampo verranno affidate a Paredes.
Ballardini punterà su un 4-2-3-1 nel quale, tra squalifiche e infortuni mancheranno almeno quattro elementi. In difesa Erlic e Ferrari comporranno la coppia centrale, mentre a centrocampo, al fianco di Racic, ci sarà uno tra Matheus Henrique e Boloca. Bajrami sostituirà Berardi, mentre Defrel prenderà il posto di Thorstvedt sulla trequarti.
ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Aouar, Lukaku, El Shaarawy. All. De Rossi.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Missori, Erlic, Ferrari, Pedersen; Racic, Matheus Henrique; Bajrami, Defrel, Laurienté; Pinamonti. All. Ballardini
INTER - NAPOLI ORE 20:45
Entrambe reduci dalle delusioni Champions, Inter e Napoli si affrontano nel posticipo domenicale della 29ª giornata di Serie A.
Il big match di San Siro offre ad entrambe la possibilità di riscattare le uscite dall'Europa, avvenute rispettivamente ad opera di Atletico Madrid e Barcellona, in una partita che può dire tanto sulla vittoria dello Scudetto da parte dei nerazzurri e sulle reali residue chances di approdo in zona Coppe dei partenopei.
Inzaghi dovrebbe affidarsi ad una difesa composta da Bisseck, Acerbi e Bastoni. A centrocampo verso la conferma la mediana titolare, mentre in attacco è confermato Thuram accanto a Lautaro nonostante l'opaca notte del Civitas Metropolitano. Out Arnautovic e Carlos Augusto.
Il Napoli recupera Osimhen che, nonostante i problemi degli ultimi giorni, dovrebbe partire regolarmente dal 1' in attacco. Traorè e Zielinski si contendono una maglia in mediana, ballottaggio Mario Rui-Olivera a sinistra in difesa.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram. All. Inzaghi.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Traoré; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Calzona.
Fonte Prewinews.it - tutto il materiale presente in questo articolo è coperto da Copyright