MONZA - CAGLIARI ORE 15:00

Il Monza di Raffaele Palladino sfida in casa il Cagliari di Claudio Ranieri nell'anticipo della 29ª giornata di Serie A. I brianzoli sono decimi in classifica con 39 punti, i sardi sono risaliti al 15° posto a quota 26.

Le due formazioni si affrontano per la prima volta in Serie A in casa dei lombardi. Il Monza è tuttavia rimasto imbattuto in 5 delle ultime 6 sfide casalinghe contro il Cagliari in Serie B (2 vittorie, 3 pareggi): l’unico successo isolano nel periodo risale al 18 febbraio 1990. Curiosamente quel Cagliari, che si impose 1-0 con rete della vittoria di Fabrizio Provitali, era guidato come oggi da Claudio Ranieri.

Il Monza ha ottenuto 3 vittorie e una sconfitta nelle ultime 4 giornate del torneo, mentre i rossoblù hanno collezionato 2 pareggi e 2 vittorie e sono imbattuti da 4 turni.

Possibile maglia per Maldini in casa Monza, con Bondo confermato in mediana e Birindelli ed Andrea Carboni terzini nell'ormai collaudato 4-2-3-1 di Palladino.

Ranieri senza Gaetano e Mina: dentro Oristanio o Shomurodov, possibile chance per Wieteska in retroguardia.

MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Izzo, Pablo Marì, A. Carboni; Bondo, Pessina; Colpani, Maldini, Mota; Djuric.

CAGLIARI (4-2-3-1): Scuffet; Zappa, Wieteska, Dossena, Augello; Deiola, Makoumbou; Nandez, Oristanio, Jankto; Lapadula.

UDINESE - TORINO ORE 15:00

Udinese e Torino si sfidano in una gara valida per la ventinovesima giornata di Serie A, campionato che si accinge ormai a imboccare il rettilineo finale.

L'Udinese si è tirata fuori dalla zona retrocessione grazie a due vittorie, due pareggi e una sola sconfitta nelle ultime cinque giornate. Il Torino, invece, è reduce dal prestigioso 1-1 portato a casa dal Maradona di Napoli.

La gara d'andata si è giocata all'Olimpico Grande Torino il 23 dicembre: 1-1 il punteggio finale, con reti di Zarraga e Ilic.

Qualche ballottaggio nell'Udinese, specialmente a centrocampo: Payero è in leggero vantaggio su Ebosele e Samardzic, Zarraga (in goal con la Lazio) dovrebbe partire dalla panchina. Squalificato Perez.

Nel Torino torna titolare Sanabria, che farà coppia con Zapata. Juric è senza mezza difesa dopo l'infortunio di Djidji: pronto Sazonov. Rodriguez dovrebbe agire ancora da esterno a tutta fascia, con Masina nei tre della retroguardia.

UDINESE (3-5-1-1): Okoye; Ferreira, Bijol, Giannetti; Pereyra, Lovric, Walace, Payero, Kamara; Thauvin; Lucca.

TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Sazonov, Buongiorno, Masina; Bellanova, Ricci, Gineitis, Rodriguez; Vlasic; Zapata, Sanabria.

SALERNITANA - LECCE ORE 18:00

Uno degli anticipi del sabato della 29ª giornata di Serie A, prevede l'incrocio salvezza da brividi tra Salernitana e Lecce.

Se i campani (ultimi) sono ormai con un piede e mezzo in Serie B e sperano di raddrizzare in extremis una stagione disastrosa, i salentini - appena sopra alla zona retrocessione - ripartono da Luca Gotti.

L'ex allenatore dell'Udinese ha sostituito Roberto D'Aversa, protagonista in negativo contro il Verona per via della testata a Henry al fischio finale.

Nella difesa della Salernitana potrebbe rivedersi Pirola dal 1' al posto di Pellegrino. Recuperato Boateng, che come Fazio va però verso la panchina. Gomis e Simy cercano spazio a centrocampo e in attacco. Squalificato Kastanos.

Il nuovo Lecce di Gotti dovrebbe - almeno inizialmente - basarsi sul 4-3-3 di D'Aversa: Dorgu o Gallo a sinistra, Blin e Rafia in mediana, solito ballottaggio in avanti tra Krstovic e Piccoli. Nel tridente Sansone in luogo di Banda, appiedato dal giudice sportivo.

SALERNITANA (4-3-2-1): Ochoa; Zanoli, Manolas, Pirola, Bradaric; Coulibaly, Maggiore, Basic; Tchaouna, Candreva; Weissman.

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Blin, Ramadani, Rafia; Almqvist, Krstovic, Sansone.

FROSINONE - LAZIO ORE 20:45

Da una parte una squadra che non vince da gennaio e che nelle ultime sette partite ha messo in cascina appena due punti, dall’altra una che ha vissuto una delle settimane più difficili della sua storia recente.

Quella che nel 29° turno di campionato vedrà di fronte Frosinone e Lazio sarà una sfida che, per motivi diversi, vedrà opposte due compagini che hanno un disperato bisogno di fare risultato.

Quella guidata da Di Francesco, dopo aver vissuto buona parte della stagione in posizioni tranquille di classifica, nelle ultime settimane è stata pian piano risucchiata nelle sabbie mobili della lotta per non retrocedere. Si presenterà all’appuntamento da terzultima forza del torneo e consapevole del fatto che altri passi falsi non possono essere ammessi.

I biancocelesti invece, dopo il terremoto scatenato dalle dimissioni di Maurizio Sarri, saranno guidati in panchina da Giovanni Martusciello. A lui il compito di porre fine ad una striscia di tre sconfitte consecutive in campionato e di lasciare a Tudor (il suo approdo sulla panchina della Lazio è ormai scontato) una squadra con un pizzico di fiducia in più.

Di Francesco dovrà fare i conti con una lunga lista di indisponibili, ma non rinuncerà al suo classico 4-3-3. Tra i pali dovrebbe andare Turati (in vantaggio su Cerofolini), mentre Okoli e Simone Romagnoli comporranno la coppia centrale di difesa. Chiavi del centrocampo affidate a Barrenechea, mentre i dubbi più importanti riguarderanno il tridente offensivo: Soulé è certo di una maglia da titolare, le altre due se le contenderanno Cheddira e Kaio Jorge (il primo è in vantaggio) e Gelli e Seck (per il ruolo di esterno alto a sinistra).

Giovanni Martusciello ripartirà da un 4-3-3 nel quale in porta ci sarà Mandas al posto dell’infortunato Provedel. Lazzari e Marusic si contenderanno una maglia a destra, Hysaj e Pellegrini a sinistra. In mediana si rivedrà Guendouzi (squalifica ridotta), mentre in avanti dovrebbe essere Immobile il perno centrale di un tridente completato da Felipe Anderson e Zaccagni. Casale affianca Alessio Romagnoli al centro della difesa.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Zortea, Okoli, S. Romagnoli, Valeri; Brescianini, Barrenechea, Mazzitelli; Soulé, Cheddira, Gelli. All. Di Francesco.

LAZIO (4-3-3): Mandas; Marusic, Casale, A. Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Martusciello.