ATLETICA – LO SPRINTER MARCELL JACOBS HA ANNUNCIATO LA SEPARAZIONE DAL SUO ALLENATORE PERSONALE

Marcell Jacobs ha annunciato la separazione dal proprio allenatore Paolo Camossi. La notizia era già da un pò nell’aria, e si è fatta sempre più insistente negli ultimi due giorni. Il Campione Olimpico dei 100 metri ha ufficializzato la propria decisione. Il Nazionale dell’atletica tricolore lascia così l’allenatore con cui lavorava dal lontano 2015: l’ex Campione del Mondo Indoor di salto triplo accolse l’allora 20enne lombardo nel suo gruppo di lavoro a Gorizia, quando ancora praticava il salto in lungo, e lo guidò verso il successo di Tokyo 2020, senza dimenticarsi di altri successi come quelli ottenuti agli Europei di Monaco e ai Mondiali Indoor nella passata stagione.

Gli ultimi due anni agonistiche sono stati caratterizzati da una serie di problemi fisici che hanno impedito all’azzurro di essere al meglio delle proprie potenzialità e che non gli hanno consentito di essere competitivo ai Mondiali. A Budapest ha conquistato la medaglia d’argento con la staffetta, poi Marcell Jacobs ha cercato di scendere sotto il muro dei 10 secondi tra Xiamen e Zagabria senza riuscirsi e senza così ottenere in anticipo il minimo risultato per le Olimpiadi di Parigi 2024. Proprio a ridosso tra gli appuntamenti in Cina e in Croazia, dove Paolo Camossi non era presente, si è definitivamente rotto tutto.

Il velocista di Desenzano del Garda ha annunciato che lascerà a Roma e sono al pronte diverse opzioni, in Italia e all’estero. La rosea si è soffermata sull’ipotesi di Padova, tra l’altro sede delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, dove fa base Marco Airale, il quale segue diversi velocisti britannici. Non sembrano invece fare al caso suo altri tecnici individuali, mentre resterebbe viva l’ipoteosi di trasferirsi negli Stati Uniti d’America, magari in Florida dove lavorano i suoi rivali più accreditati. Una decisione è attesa nelle prossime settimane, per poi iniziare al meglio la preparazione invernale in vista di un 2024 di fuoco che prevede gli Europei a Roma e soprattutto i Giochi Olimpici.