FORMULA 1 – IL BELGIO TIRA UN SOSPIRO DI SOLLIEVO, IL GRAN PREMIO È SALVO FINO AL 2025
Diversi circuiti di F1 sono a rischio, e le argomentazioni a tal proposito sono essenzialmente due. La prima, fa riferimento alla necessità di adeguare le infrastrutture dei circuiti (specialmente quelli “storici”) allo sviluppo dell’organizzazione dei weekend di gara. La seconda, è relativa all’interesse di diversi paesi ad avere il prestigio di ospitare una gara di F1.
È stato dichiarato più volte, dallo stesso Stefano Domenicali, che l’interesse è quello di espandersi e rendere la F1 uno sport sempre più spettacolare. L’introduzione del Gran Premio di Las Vegas ne è la prova, nonostante chi si è dichiarato contrario, come se questa “trasformazione” intaccherebbe la natura stessa dello sport. Prima del tanto atteso e desiderato rinnovo per il Gran Premio del Belgio, considerato dalla maggior parte dei tifosi, un circuito intoccabile, l’ipotesi era quella di alternare la sua presenza in calendario con il Gran Premio d’Olanda. Ipotesi che, a quanto pare, non si è concretizzata, lasciando all’Università della F1 uno spazio tutto suo.
Il circuito di Spa-Franchorchamps è parte integrante della storia della F1 e deve essere tutelato. L’edizione di quest’anno, grazie ai lavori di ammodernamento dell’intera struttura, con l’aggiunta due tribune e circa 10.000 posti in più, ha battuto il record dell’anno precedente, arrivando ad ospitare più di 380.000 persone.
A proposito di questo, si è espresso il presidente e AD della F1, Stefano Domenicali, sottolineando quanto sia importante avere il circuito di Spa nel calendario, essendo molto apprezzato sia dagli appassionati che dai piloti. Ha ufficializzato così il rinnovo della sua partnership fino al 2025.
Fonte Prewinews.it - tutto il materiale presente in questo articolo è coperto da Copyright