TORINO-BOLOGNA ORE 15:00

Allo stadio Olimpico Grande Torino la formazione granata guidata da Paolo Vanoli ospita il Bologna di Vincenzo Italiano.

Dopo il successo contro l'Empoli, il Torino potrebbe tornare a vincere due gare consecutive in Serie A per la prima volta dal periodo tra il 25 e il 30 agosto, settimana in cui arrivarono sei punti contro Atalanta e Venezia.

Dall'altro lato, però, ci sono i rossoblù che viaggiano a passo spedito: i Felsinei, infatti, hanno avuto la meglio sulla Fiorentina nell'ultima gara di campionato e si trovano solamente tre punti dietro la Juventus in classifica, con una partita ancora da recuperare.

Vanoli deve fare i conti con l'assenza per squalifica di Coco, con Maripan che si piazzerà al centro della difesa tra Walukiewicz e Masina. In capina di regia ci sarà Linetty, con Ricci da una parte e con Vlasic in vantaggio su Ilic dall'altra. Sulle corsie laterali spazio a Pedersen (avanti su Lazaro) e Sosa, mentre davanti torna dal 1' la coppia formata da Adams e Sanabria.

Tra gli ospiti sarà assente Ndoye, a causa di una distorsione della caviglia sinistra. Italiano ritrova Orsolini, che inizialmente andrà però in panchina. Davanti ci sarà ancora Castro, con Dallinga dalla panchina che proverà a dare energie fresche nella ripresa. In mezzo al campo confermata la coppia Pobega-Freuler, mentre in difesa ci saranno Holm (favorito su Posch), Beukema, Lucumì e Lykogiannis. Tra i pali solito ballottaggio tra Skorupski e Ravaglia, con il primo in vantaggio.

TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Maripan, Masina; Pedersen, Ricci, Linetty, Vlasic, Sosa; Adams, Sanabria. All. Vanoli

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Beukema, Lucumì, Lykogiannis; Pobega, Freuler; Odgaard, Ferguson, Dominguez; Castro. All. Italiano.

GENOA-NAPOLI ORE 18:00

La vittoria ottenuta a Udine ha riportato il giusto entusiasmo in casa Napoli, con gli azzurri ora chiamati a superare lo scoglio Genoa.

Il Grifone, nell'ultimo weekend di campionato, ha fermato sullo 0-0 il Milan a San Siro confermando come l'arrivo di Vieira stia portando frutti: all'orizzonte, per i liguri, in uno degli anticipi della diciassettesima giornata di Serie A però c'è da misurarsi con un'altra rivale di alto profilo come quella allenata da Antonio Conte.

Vieira ha trovato gli equilibri giusti e conferma il tridente Zanoli-Pinamonti-Miretti, sorretto da una mediana tutta corsa e testa formata da Thosrby, Badelj e Frendrup. Sabelli più di Vogliacco a destra in difesa. Tra i pali ancora Leali, che ormai sembra aver scavalcato Gollini nelle gerarchie.

Nel Napoli fuori l'infortunato Buongiorno, mentre Kvaratskhelia è tornato in gruppo e sarà convocato: testa a testa con Neres per una maglia a sinistra nel tidente. Juan Jesus rileverà l'ex Toro, per il resto formazione scolpita. Recuperato Mazzocchi, out Folorunsho.

GENOA (4-3-3): Leali; Sabelli, Bani, Vasquez, Martin; Thorsby, Badelj, Frendrup; Zanoli, Pinamonti, Miretti. All. Vieira.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres. All. Conte.

LECCE-LAZIO ORE 20:45

Il tremendo 0-6 casalingo incassato dall'Inter non è ancora stato dimenticato, ma la Lazio ha l'obbligo di ripartire a Lecce: questo è l'obiettivo degli uomini dell'ex Marco Baroni, reduci da due sconfitte nelle ultime tre giornate.

Se i biancocelesti continuano a stazionare nelle zone alte della classifica nonostante il capitombolo di lunedì scorso, il Lecce di Marco Giampaolo si è rialzato dopo l'arrivo del nuovo allenatore: grazie al 2-1 nello scontro diretto sul Monza i salentini sono fuori dalla zona retrocessione.

Sempre senza l'infortunato Gallo, Giampaolo è costretto a mantenere Dorgu in difesa. In generale, l'ex allenatore del Milan potrebbe confermare in tutto e per tutto l'undici iniziale che domenica scorsa ha battuto il Monza: dunque Berisha e non Ramadani davanti alla difesa, Pierotti e Tete Morente ai lati di Krstovic con Rebic in panchina. Jean fa ancora coppia con Baschirotto in assenza di Gaspar.

Baroni ritrova Castellanos dopo la squalifica che gli ha impedito di affrontare l'Inter: l'argentino fungerà da terminale offensivo, con Dia al posto di Pedro alle sue spalle. Anche Noslin va verso la panchina. In difesa Lazzari più di Marusic e Patric più di Romagnoli, comunque recuperato e a disposizione. Vecino è invece andato di nuovo ko e non ci sarà.

LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Dorgu; Coulibaly, Berisha, Rafia; Pierotti, Krstovic, Tete Morente. All. Giampaolo

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric, Gila, Nuno Tavares; Rovella, Guendouzi; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. All. Baroni