COMO-PARMA ORE 15:00
Messa alle spalle la sosta per gli impegni delle Nazionali, la Serie A si appresta a tornare protagonista e lo fa con le sfide valide per l’8° turno.
Una giornata di campionato che si apre con una sfida tra due neo promosse: quella che vedrà opposte il Como ed il Parma.
All’appuntamento si presenteranno due squadre che hanno fatto intravedere cose interessanti in questo primo scorcio di stagione e che sono separate da due punti in classifica: 8 quelli dei lagunari, contro i 6 dei ducali.
Sia Como che Parma andranno alla ricerca di un risultato che possa consentire loro di tornare ad accelerare. La compagine guidata da Fabregas infatti, è reduce dalla sconfitta patita sul campo del Napoli (3-1 nonostante un’ottima prestazione), mentre gli uomini di Pecchia non riescono a vincere dallo scorso 24 agosto (2-1 al Milan) e da allora hanno messo in cascina solo due punti.
Fabregas disegnerà il suo Como con un 4-2-3-1 nel quale Van der Brempt migliora e conserverà una maglia a discapito di Iovine. Per il resto solo certezze.
Modulo speculare per Pecchia, che non può contare su Estevez (in gruppo ma non al top e non convocato al pari di Benedyczak). Bonny agirà da centravanti, supportato da un terzetto composto da Man, Hernani e Cancellieri (in vantaggio su Mihaila). Ko Osorio.
COMO (4-2-3-1): Audero; Van Der Brempt, Dossena, Kempf, Moreno; Sergi Roberto, Perrone; Strefezza, Nico Paz, Fadera; Cutrone. All. Fabregas.
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Hanaut, Delprato, Balogh, Valeri; Keita, Bernabé; Man, Hernani, Cancellieri; Bonny. All. Pecchia.
GENOA-BOLOGNA ORE 15:00
Una sfida tutta rossoblu a Marassi, fra due squadre che non sono partite benissimo.
Fase complicata, sia dentro che fuori dal campo, per Gilardino e soci, battuti prima della sosta 3-0 dalla Juventus.
Il Bologna, invece, è in ripresa, ma la classifica vede ancora i ragazzi di Italiano indietro in classifica, anche soprattutto per via del rendimento delle primissime giornate.
A Marassi, insomma, non si può sbagliare.
Gilardino ritrova Badelj e Frendrup e pensa alla difesa a 4: in alternativa ancora 3-5-2, con Marcandalli braccetto. Miretti avanza dietro Pinamonti.
Nel Bologna, invece, ancora fiducia a Castro, cresciuto vertiginosamente nelle ultime settimane: ai suoi lati, Orsolini e Karlsson. Erlic non ci sarà per un problema muscolare, out anche Aebischer, Ndoye e Iling-Junior.
GENOA (3-5-1-1): Leali; Marcandalli, Vogliacco, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Bohinen, Thorsby, Martin; Miretti; Pinamonti. All. Gilardino.
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Holm, Beukema, Casale, Lykogiannis; Moro, Freuler, Fabbian; Orsolini, Castro, Karlsson. All. Italiano.
MILAN-UDINESE ORE 18:00
Rossoneri che, prima dello stop, erano caduti 2-1 al Franchi contro la Fiorentina: un ko che aveva fatto male, con i due rigori sbagliati e l’espulsione di Theo Hernandez al fischio finale.
L’Udinese, invece, era stata sconfitta dall’Inter al Blue Energy Stadium: quello dei bianconeri, comunque, resta un ottimo avvio di stagione.
A San Siro, dunque, i friulani arriveranno con una discreta tranquillità, opposta invece al sentimento di un Milan che sa di non poter più sbagliare.
Senza Theo Hernandez, Fonseca si affiderà a Terracciano in corsia mancina. La grande novità è l'esclusione di Leao, con Okafor pronto a rilevarlo. Pulisic trequartista centrale, Chukwueze a destra, Morata fa il 9: in panchina sia Abraham che il rientrante Loftus-Cheek. In difesa si rivede Thiaw accanto a Tomori.
Nell’Udinese non ce la fa Thauvin, al suo posto accanto a Lucca gioca Brenner.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Tomori, Thiaw, Terracciano; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Okafor; Morata. All. Fonseca.
UDINESE (3-5-2): Okoye; Kabasele, Bijol, Giannetti; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Ekkelenkamp, Zemura; Brenner, Lucca. All. Runjaic.
JUVENTUS-LAZIO ORE 20:45
La Juventus sfida la Lazio nell'ottava giornata del campionato di Serie A.
I bianconeri, unica squadra ad oggi imbattuta, sono reduci dal deludente pareggio casalingo maturato contro il Cagliari prima della sosta. La squadra di Thiago Motta, con 14 punti conquistati e frutto di tre vittorie e quattro pareggi, occupa il terzo posto solitario in classifica.
I biancocelesti, guidati da Marco Baroni, inseguono ad una sola lunghezza e nell'ultima uscita in campionato hanno sconfitto 2-1 l'Empoli in rimonta che, fino a quel momento, non aveva ancora perso.
Emergenza totale per Thiago Motta, specialmente sugli esterni visto il ko di Nico Gonzalez e la squalifica di Conceicao: possibile maglia da titolare per Cabal come terzino sinistro, in quel caso Cambiaso avanzerebbe sulla destra alle spalle di Vlahovic. Occasione per Douglas Luiz dal 1' che potrebbe giocare sulla trequarti al posto di Koopmeiners, anch'egli infortunato: alternativa Adzic. In difesa conferme piene per Gatti, Kalulu e Savona. In mediana Thuram dall'inizio al fianco di Locatelli, recuperati Fagioli e Weah, entrambi dalla panchina.
Senza Lazzari, infortunato, Baroni è pronto a schierare Marusic sulla corsia di destra, con Tavares sul versante opposto. In difesa tocca ovviamente a Gila e Romagnoli schermare la porta di Provedel. In avanti Castellanos sorretto dal trio Isaksen-Dia-Zaccagni. Da capire se Guendouzi, recuperato ma non al 100%, scenderà in campo dal primo minuto: l'alternativa è Vecino.
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cabal; Locatelli, Thuram; Cambiaso, Douglas Luiz, Yildiz; Vlahovic. All. Motta.
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. All. Baroni.
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