ATALANTA-UDINESE ORE 12:30

Lunch match al Gewiss Stadium nella giornata numero 12 di Serie A Enilive. A Bergamo si sfideranno l’Atalanta di Gasperini e l’Udinese di Runjaic.

Nerazzurri in enorme condizione: i successi contro Napoli e Stoccarda in trasferta, fra campionato e Champions League, hanno lanciato Retegui e compagni. Gasperini, anche in virtù del confronto diretto di giornata fra Inter e Napoli, vuol cercare il successo per entrare ancor di più in ottica Scudetto.

Occhio, però, all’Udinese di Runjaic, alle prese con uno degli avvii migliori in Serie A dell’ultimo lustro: i friuliani vogliono sognare l’Europa, nonostante i ko contro Juventus e Venezia.

Gasperini, prima della sosta, potrebbe varare un’Atalanta molto simile a quella di Stoccarda ma senza De Ketelaere, infortunato. Samardzic con Lookman e Retegui in campo dall’inizio contemporaneamente. Scalpita, però, anche Zaniolo, in goal contro lo Stoccarda e in crescita nelle ultime settimane. Out per infortunio Kolasinac.

Nell’Udinese tandem offensivo composto da Thauvin e Davis, con Kalstrom ancora a centrocampo insieme a Payero e Lovric.

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Djimsiti; Bellanova, Ederson, de Roon, Zappacosta; Samardzic, Lookman; Retegui. All. Gasperini.

UDINESE (3-5-2): Okoye; Giannetti, Bijol, Touré; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Payero, Kamara; Thauvin, Davis. All. Runjaic.

FIORENTINA-VERONA ORE 15:00

La Fiorentina, dopo la parentesi cipriota vissuta in Conference League contro l'APOEL Nicosia, torna a focalizzarsi sul campionato.

I viola, per la dodicesima giornata di Serie A, affrontano un Verona col morale nuovamente alto grazie alla vittoria ottenuta lo scorso weekend contro la Roma.

Rivale da prendere con le molle, l'Hellas, da parte della squadra di Raffaele Palladino protagonista di una risalita super in classifica che la colloca a ridosso della vetta.

FIORENTINA (4-2-3-1): De Gea; Dodò, Comuzzo, Ranieri, Gosens; Adli, Bove; Colpani, Beltran, Sottil; Kean. All. Palladino.

VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Coppola, Magnani, Bradaric; Serdar, Duda; Suslov, Kastanos, Lazovic; Tengstedt. All. Zanetti.

ROMA-BOLOGNA ORE 15:00

Il pareggio rimediato in Belgio nella tana dell'Union Saint Gilloise non ha affatto risolto i problemi della Roma: al contrario, i giallorossi sembrano essere giunti all'ennesimo bivio di una stagione fin qui da dimenticare.

Obiettivo riscatto prima della sosta contro il Bologna, avversario nella domenica pomeriggio del 12° turno di Serie A. Entrambe le squadre sono reduci da un impegno europeo: nello specifico, i rossoblù hanno fallito l'appuntamento con la prima vittoria in Champions League, dove è arrivato un k.o. casalingo al cospetto del Monaco.

Non convocato Dybala: ufficialmente per un problema fisico (come annunciato da Juric in conferenza).Fastidio muscolare per Pellegrini, convocato comunque. Scelte obbligate sulla trequarti: Soulé ancora in panchina, giocano Pisilli e Baldanzi a sostegno di Dovbyk.

Posch titolare a destra, sull'out opposto dovrebbe toccare a Lykogiannis. Pobega e Freuler in mediana, più Odgaard di Fabbian sulla trequarti. Davanti Castro è in pole su Dallinga per scendere in campo dal primo minuto.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumì, Lykogiannis; Pobega, Freuler; Orsolini, Odgaard, Ndoye; Castro. All. Italiano.

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angelino; Celik, Koné, Cristante, Zalewski; Pisilli, Baldanzi; Dovbyk. All. Juric.

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MONZA-LAZIO ORE18:00

A caccia della decima. Dopo il successo sul Porto in Europa League, la Lazio di Marco Baroni è di scena a Monza, sul campo dei brianzoli allenati dall’ex capitano Alessandro Nesta.

I biancocelesti cercano un’altra vittoria per continuare la corsa ad un posto nella prossima Champions League e arrivare alla sosta per gli impegni delle nazionali con una serie positiva di cinque successi di fila.

Di fronte un Monza che si presenta alla sfida dell’U-Power Stadium dopo due sconfitte di fila, contro Atalanta e Milan, e che cerca punti per abbandonare l’ultimo posto, condiviso con il Venezia, e rilanciarsi nella lotta salvezza.

La squadra di Nesta cerca i primi tre punti in casa, dopo 3 pareggi e 3 sconfitte, mentre i biacnocelesti hanno conquistato 2 vittorie e 3 sconfitte lontano dall’Olimpico.

Nesta ritrova Pessina dal primo minuto dopo la panchina contro il Milan e conferma Maldini e Dany Mota alle spalle di Djuric. Tornano a disposizione Birindelli, che parte titolare a destra, e Petagna.

Marco Baroni potrebbe confermare il 4-3-3 nella sfida contro il Monza, modulo utilizzato nel secondo tempo contro il Porto. Fuori Castellanos, con Dia centravanti e Vecino in mediana con Rovella e Guendouzi. Pedro ancora dal 1’, Lazzari parte dalla panchina.

MONZA (3-4-2-1): Turati; Izzo, Pablo Marì, Carboni; Brindelli, Bondo, Pessina, Kyriakopoulos; Maldini, Mota; Djuric. 

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Rovella, Vecino; Pedro, Dia, Zaccagni.

INTER-NAPOLI ORE 20:45

Chi non vuol parlare di incrocio Scudetto si rassegni: Inter-Napoli si gioca ad altissima quota.

Il big match della dodicesima giornata di Serie A accende San Siro, pronto ad ospitare il confronto al vertice tra la squadra di Simone Inzaghi e quella di Antonio Conte.

Partenopei sconfitti in malo modo dall'Atalanta nell'ultimo turno e bisognosi di ritrovare le certezze costruite con l'approdo in vetta, mentre i nerazzurri hanno battuto con affanno il Venezia ma hanno aumentato la propria dose di entusiasmo avendo la meglio sull'Arsenal in Champions.

Inzaghi rilancia dall'inizio Acerbi e Bastoni in difesa, mentre a destra Dumfries può spuntarla su Darmian. Dimarco regolarmente a sinistra, Calhanoglu play affiancato da Barella e Mkhitaryan, Thuram torna a ricomporre la coppia goal con Lautaro Martinez.

In casa Napoli il rebus ruota tutto attorno a Stanislav Lobotka, recuperato dall'infortunio muscolare ma la cui presenza dall'inizio risulta in forse: con lo slovacco in panchina, confermato Gilmour in regia. Da capire se Conte passerà al 3-5-2 o darà fiducia al 4-2-3-1: nel primo caso, Mazzocchi o Politano nel ruolo di 'quinto' di destra, McTominay mezzala e Kvaratskhelia seconda punta accanto a Lukaku..

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro. All. Inzaghi.

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour; Politano, McTominay, Kvaratskhelia; Lukaku. All. Conte