LECCE-MONZA ORE 12:30
Scontro salvezza dall'importanza già altissima al Via del Mare: il Lecce di Marco Giampaolo sfida il Monza di Alessandro Nesta in una gara tra due formazioni che cercano di allontanarsi dalle parti bassissime della classifica.
Il Monza è invece penultimo, vede la zona salvezza a pochi passi ma intanto ha collezionato solo tre punti nelle ultime otto partite: l'ultima vittoria risale al 3-0 del 21 ottobre a Verona. In caso di nuova sconfitta, la panchina di Alessandro Nesta sarebbe inevitabilmente sempre più a rischio.
Giampaolo sopperisce all'emergenza difensiva schierando Jean centrale accanto a Baschirotto e riportando Dorgu nel ruolo di terzino sinistro. In regia Berisha al posto di Ramadani (non al top per problemi alla schiena), tridente Pierotti-Krstovic-Morente.
Nesta, privo di Djuric, opta per Mota Carvalho centravanti e schiera Caprari dall'inizio sulla trequarti. Fiducia alla coppia Bondo-Bianco in mdiana, a destra Birindelli preferito a Pedro Pereira.
LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Dorgu; Coulibaly, Berisha, Rafia; Pierotti, Krstovic, Morente. All. Giampaolo.
MONZA (3-4-2-1): Turati; Izzo, Marì, Caldirola; Birindelli, Bondo, Bianco, Kyriakopoulos; Maldini, Caprari; Mota Carvalho. All. Nesta.
BOLOGNA-FIORENTINA ORE 15:00
Nel corso della 16esima giornata, Vincenzo Italiano incontra per la prima volta la Fiorentina da ex e lo fa sulla panchina del Bologna.
La formazione rossoblù ha ottenuto lo stesso numero di punti dello scorso anno dopo 14 gare di Serie A (tenendo conto della sfida contro il Milan da recuperare nel 2025) e vuole continuare a tenere il piede forte sull'accelleratore.
Dall'altro lato, però, ci sono i viola di Raffaele Palladino, che hanno vinto otto partite consecutive in campionato per la prima volta nell'era dei tre punti a vittoria e che puntano ora ad eguagliare altri storici record.
Italiano punta forte sui giocatori più in forma: Castro e Ndoye stanno vivendo uno stato di grazia e guideranno l'attacco rossoblù insieme a Odgaard e Dominguez. Possibile riconferma per Pobega al fianco di Freuler al centro del campo. Out Posch, acciaccato Miranda, ma rientra Lykognannis, con a destra uno tra Holm e De Silvestri.
Palladino torna a schierare dal primo minuto Kean, dopo l'iniziale panchina contro il Cagliari a vantaggio di Kouamé: l'attaccante italiano verrà sostenuto alle spalle da Colpani, Beltran e Gudmundsson, quest'ultimo pronto a tornare titolare. Ancora non convocato Biraghi.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Beukema, Lucumì, Lykogiannis; Pobega, Freuler; Dominguez, Odgaard, Ndoye; Castro. All. Italiano
FIORENTINA (4-2-3-1): De Gea; Dodo, Comuzzo, Ranieri, Gosens; Adli, Cataldi; Colpani, Beltran, Gudmundsson; Kean. All. Palladino.
PARMA-VERONA ORE 15:00
Nel pomeriggio domenicale della 16esima giornata di Serie A si sfidano il Parma di Fabio Pecchia e l'Hellas Verona di Paolo Zanetti.
I Crociati hanno perso l'ultima gara disputata in campionato contro l'Inter a San Siro, ma nella precedente partita casalinga hanno battuto la Lazio con il risultato di 3-1: gli emiliani hanno la possibilità di ottenere due successi casalinghi consecutivi per la prima volta in questa stagione, staccando così la zona retrocessione.
I veronesi, invece, hanno deciso di confermare il loro allenatore, nonostante le quattro sconfitte consecutive e la terz'ultima posizione in classifica: i gialloblù hanno bisogno di punti importanti e contro i Ducali potrebbe essere una sfida decisiva.
Pecchia affida a Leoni il ruolo di centrale al fianco di Delprato. A destra ancora fiducia ad Hainaut, mentre in zona trequarti riecco Man, Hernani e Cancellieri, con Mihaila che partirà dalla panchina. Bonny primo candidato al ruolo di punta centrale.
Zanetti ritrova Duda a centrocampo: probabile maglia da titolare per lui. Spazioad Harroui sulla trequarti: l'ex Frosinone è in vantaggio nel ballottaggio con Livramento. In difesa altro ballottaggio tra Coppola e Dawidowicz, con Tchatchoua unico sicuro di una maglia da titolare nel pacchetto arretrato.
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Hainaut, Delprato, Leoni, Valeri; Sohm, Keita; Man, Hernani, Cancellieri; Bonny. All. Pecchia.
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Coppola, Bradaric; Belahyane, Duda; Suslov, Harroui, Lazovic; Tengstedt. All. Zanetti.
COMO-ROMA ORE 18:00
Dopo il successo in Europa League contro il Braga, la Roma torna a concentrarsi sul campionato per dar seguito al convincente poker rifilato al Lecce all'Olimpico.La squadra di Ranieri è ospite del Como, in piena lotta per uscire dalle zone calde della classifica e reduce dal pari rocambolesco e sotto l'acquazzone contro il Venezia.
Nel Como Belotti resta titolare in attacco. Out Fadera, Da Cunha al suo posto. In mediana sarà Engelhardt ad affiancare Mazzitelli.
Dovbyk o Dybala a guidare l'attacco giallorosso, confermato Pellegrini, Saelemaekers trequartista, a destra fiducia in Abdulhamid. Out Cristante, Paredes in dubbio per influenza.
COMO (4-2-3-1): Reina; Van Der Brempt, Goldaniga, Kempf, Sala; Mazzitelli, Engelhardt; Strefezza, Nico Paz, Da Cunha; Belotti. All. Fabregas
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Abdulhamid, Koné, Pisilli, Angelino; Saelemaekers, Pellegrini; Dybala. All. Ranieri.
MILAN-GENOA ORE 20:45
Posticipo domenicale per Milan e Genoa, impegnate nella sfida serale di San Siro valida per la sedicesima giornata del campionato di Serie A Enilive.
Obiettivo tre punti per la squadra di Fonseca, che deve obbligatoriamente cancellare l’amara sconfitta di Bergamo, che ha nuovamente allontanato i rossoneri dalla vetta della classifica.
Il Genoa, invece, con Patrick Vieira, subentrato a Gilardino sulla panchina rossoblu, ha ottenuto 5 punti nelle ultime tre gare giocate e vuol continuare nel periodo assolutamente positivo vissuto con il nuovo allenatore.
Diversi problemi per Fonseca: Morata e Loftus-Cheek si sono fatti male in Champions League, Pulisic era già fuori, out anche Musah. Scelte, allora, quasi obbligate in avanti: Chukwueze esterno offensivo, Liberali e Leao dietro Abraham. In difesa torna Emerson Royal, ma la grande novità è la panchina di Theo Hernandez: dentro Jimenez.
Nel Genoa, invece, l’unico dubbio è fra Zanoli e Vitinha: il portoghese potrebbe rimanere ancora inizialmente fuori, Miretti ancora una volta scelto nel tridente. Balotelli solamente in panchina, non convocato Ekuban.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Thiaw, Jimenez; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Liberali, Leao; Abraham. All. Fonseca.
GENOA (4-3-3): Leali; Sabelli, Bani, Vasquez, Martin; Thorsby, Badelj, Frendrup; Zanoli, Pinamonti, Miretti. All. Vieira.
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