ATLETICA – JACOBS HA FATTO LA SUA SCELTA E SI TRASFERIRA’ IN FLORIDA PER ALLENARSI
Marcell Jacobs ha preso la sua decisione: il nuovo allenatore del campione olimpico di 100 e 4x100 a Tokyo sarà Rana Reider, uno dei tecnici più accreditati al mondo per lo sprint. L’annuncio arriva a una settimana dal “divorzio” con Paolo Camossi e rappresenta una rivoluzione per l’azzurro, che da fine ottobre si allenerà principalmente a Jacksonville, nel campus dell’Università della North Florida.
Tra le motivazioni che hanno fatto decidere Jacobs a lasciare Roma c’era la voglia di allenarsi con altri atleti di alto livello e di avere un centro che potesse garantirgli tutto il necessario a livello tecnologico e fisioterapico. Un identikit che risponde esattamente al profilo di Reider e del suo quartier generale in Florida. Il 53enne, lo scorso anno sanzionato per un rapporto inappropriato con un’atleta 18enne, è certamente figura di riferimento. Ed è “firmato” Puma, proprio come Marcell. “Chi non vorrebbe allenare il campione olimpico dei 100? Jacobs ha talento e classe, sarebbe fantastico provarci e, a Parigi, regalare altri successi all’Italia” aveva confessato il mister qualche giorno fa.
LA DICHIARAZIONI DI JACOBS
“Sono felice di annunciare che il mio nuovo allenatore è Rana Reider. Mi allenerò principalmente in Florida, a Jacksonville, con atleti di livello mondiale come Andre De Grasse, Trayvon Bromell, Abdul Hakim Sani-Brown e Marvin Bracy” è l’incipit della nota diffusa da Jacobs. “Avevo detto che la decisione sarebbe stata rapida, anche perché i mesi che mi separano da Parigi 2024 non sono molti e voglio sfruttarli al massimo per ritrovare la piena forma fisica. Ho un grande obiettivo: tornare a far sventolare la bandiera italiana il più in alto possibile alle Olimpiadi di Parigi. Ringrazio la Fidal, il Coni e le Fiamme Oro - aggiunge l’olimpionico azzurro - per avermi dato piena fiducia anche in questa occasione. Cambiare a volte è necessario. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato con me in questi anni contribuendo al raggiungimento di risultati eccezionali, in particolare coach Camossi. A Roma - la sua conclusione - mi sono trovato benissimo, sostenuto dal calore straordinario dei romani. Adesso, mi impegnerò al massimo, come sempre, per tornare a dare agli italiani le emozioni che hanno vissuto a Tokyo 2020”.
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